La prima cosa che vi voglio raccontare oggi è che sono tra le cinque vincitrici del contest "Autori in pentola" del blog di Elisa, sono contentissima, sia per il premio che è il kit per crostate di Ballarini, sia perché quella torta e quel libro mi sono piaciuti tantissimo.
Ma ora passiamo all'esperimento culinario di oggi. Quando ho visto il contest di Cinzia e di Valentina, ho pensato e ripensato a cosa fare, sfogliato tutte le mie riviste, spulciato i miei numerosi libri, cercato sui forum e alla fine, grazie a una ricetta che ho trovato sul sito della Cucina Italiana sono riuscita, almeno spero a trovare la ricetta giusta. Questo abbinamento, devo essere sincera mi sembrava un po' azzardato e così ieri a mezzogiorno l'ho testato solo per me, possiamo chiamarla la mia prima esperienza di gusto, sono rimasta travolta da questo abbinamento, il gusto delicato di un semplice riso al parmigiano con il gusto forte e deciso della salsa alla liquirizia. Mi è piaciuto tantissimo e alla sera l'ho riproposto al capitano e ai marinai, secondo voi il verdetto quale è stato? Esattamente, avete proprio fatto centro, hanno fatto tutti il doppio giro di salsa sul risotto. Davvero una splendida scoperta, elegante e insolita, perfetta per una cena di "Gran Class". Le dosi sono per una persona voi poi modificatele a piacere.
Ma ora passiamo all'esperimento culinario di oggi. Quando ho visto il contest di Cinzia e di Valentina, ho pensato e ripensato a cosa fare, sfogliato tutte le mie riviste, spulciato i miei numerosi libri, cercato sui forum e alla fine, grazie a una ricetta che ho trovato sul sito della Cucina Italiana sono riuscita, almeno spero a trovare la ricetta giusta. Questo abbinamento, devo essere sincera mi sembrava un po' azzardato e così ieri a mezzogiorno l'ho testato solo per me, possiamo chiamarla la mia prima esperienza di gusto, sono rimasta travolta da questo abbinamento, il gusto delicato di un semplice riso al parmigiano con il gusto forte e deciso della salsa alla liquirizia. Mi è piaciuto tantissimo e alla sera l'ho riproposto al capitano e ai marinai, secondo voi il verdetto quale è stato? Esattamente, avete proprio fatto centro, hanno fatto tutti il doppio giro di salsa sul risotto. Davvero una splendida scoperta, elegante e insolita, perfetta per una cena di "Gran Class". Le dosi sono per una persona voi poi modificatele a piacere.
Ingredienti per una persona:
70 gr di riso carnaroli Margara
1/2 scalogno tritato
1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva Conserve della Nonna
1/3 di un bicchiere di vino bianco secco
250 gr circa di brodo vegetale
2 cucchiai di parmigiano reggiano
1 cucchiaio di yogurt per mantecare
Per la salsa alla liquirizia:
50 gr di acqua fredda
1 cucchiaino di polvere di liquirizia
1 cucchiaino di fecola di patate
due cucchiai di acqua fredda
Pinoli per decorare
Con me in cucina:
Preparazione:
In una piccola casseruola, fate rosolare la cipolla con l'olio, aggiungete il riso e fate imbiondire. Bagnate con il vino bianco e lasciate sfumare. Aggiungete piano piano il brodo e portate a cottura. Spegnete aggiungete il parmigiano e lo yogurt. Nel frattempo preparate la salsa. In un piccolo pentolino scaldate l'acqua con la polvere di liquirizia, in un bicchiere fate sciogliere la fecola di patate con i due cucchiai di acqua fredda, come consiglia Cucina Italiana, ricordatevi di usare assolutamente acqua fredda, così non si formeranno grumi, aggiungetela poi all'acqua con la liquirizia e fatela addensare, se vi sembra troppo densa aggiungete ancora qualche goccio d'acqua.
Impiattate il riso, aggiungete la salsa e se vi piace l'effetto grafico anche dei pinoli, io li ho lasciati al naturale. Che dirvi se non di provarlo? L'unica accortezza è che essendo un
abbinamento deciso dovete prepararlo a persone che amano le sfide e a
cui piaccia la liquirizia, se le condizioni lo permettono, credetemi
farete un figurone.