Dalla finestra della cucina entrava un'aria profumata e frizzante, pulizie di primavera, aveva deciso Leopoldina... Già anche se più che la primavera pareva arrivasse l'autunno. La sera precedente avevano dovuto accendere il camino perché era ritornato il freddo e i ragazzi non riuscivano a scaldarsi ... Ma ora la topina si era stancata, se la primavera tardava ad arrivare ci avrebbe pensato lei. Tende nuove alla finestre di mussolina bianca con dei fiori di lavanda delicatissimi, fiori colorati alle finestre e piatti freschi e leggeri sulla tavola. Proprio quella mattina lo zio Leopoldo le aveva portato 4 peperoni freschi e rossi e a Leopoldina era venuta un'idea per pranzo. I ragazzi sarebbero tornati tra poco e si doveva sbrigare, ma questa pasta era veloce, fresca e profumata. Cominciò così a preparare gli ingredienti... Cipolle fresche dell'orto, i peperoni dello zio e i semi di papavero che ogni anno raccoglieva e conservava nei suoi vasetti in dispensa, semi preziosi che rendevano allegre le ricette che preparava....
Ingredienti per 6 persone:
Per la salsa fresca ai peperoni:
1 peperone rosso
4-5 foglie di basilico fresche
2 cucchiai di Olio extra vergine d'oliva 100% italiano Borges
sale fino q.b.
2 cipolle nuove di tropea
3 cucchiai di farina 00
Olio extra vergine d'oliva 100% italiano Borges per friggere
3 cucchiai di semi di papavero Melandri Gaudenzio già tostati
Con me in cucina:
Preparazione:
Nel bicchiere del mixer, mettete il peperone che avrete pulito e tagliato a tocchetti, il basilico l'olio e il sale. Emulsionate fino a quando il peperone sarà ridotto in purea e lasciate riposare. Nel frattempo in una pentola portate a bollore l'acqua e lessate la pasta, scolatela, aggiungete un filo d'olio e lasciatela intiepidire. Pulite le cipolle e tagliatele a fette, infarinatele e friggetele in una pentola antiaderente, devono risultare belle croccanti e dorate. Mettetele su un piatto con della carta da cucina che assorbirà l'unto in eccesso e componete il vostro piatto. La salsa di peperone fresca, la pasta tiepida, le cipolle calde e i semi di papavero a rallegrare il piatto. Una ricetta assolutamente sorprendente, io ne sono rimasta affascinata è piaciuto a tutti tantissimo! Vediamo se anche a Leopoldina è piaciuto...
Anche sulla tavola la primavera era arrivata, una bella tovaglia a righe rosse e sfondo bianco, uno scampolino che aveva trovato al mercato ed era stato trasformato in una deliziosa tovaglietta per la cucina. Piatti bianchi e bicchieri colorati, un tocco di allegria non guasta mai, pensò Leopoldina. Tutto era pronto, doveva solo friggere all'ultimo minuto le cipolle... Ma ecco le grida e le risate dei 4 topolini,Camilla, Gigina, Lupino e Romolino stavano tornando di corsa sulla strada di casa, anche loro sentivano la primavera o meglio, mancava così poco alla fine della scuola che non riuscivano più a contenere la loro allegria!
"Ciao mammina" gridarono in coro e subito le cartelle scivolarono rumorose sul pavimento di legno, "lavatevi le mani perché è pronto" disse Leopoldina. Romolino, curioso topolino, subito alzò i coperchi per vedere cosa nascondevano... "Cosa ci hai preparato mamma?", "Ora lo vediamo insieme ragazzi, forza a tavola".
E così mentre le cipolle sfrigolavano nell'olio caldo, i ragazzi aiutarono la mamma nella composizione del piatto. "Che bello mamma, è un condimento nuovo, l'hai inventato tu?". Le cipolle erano pronte profumate e croccanti, mancava il tocco finale dei semi di papavero e poi si poteva assaggiare questa nuova preparazione...
Che bontà, pensò Leopoldina, le tre diverse temperature degli ingredienti di sposavano a meraviglia e la crema ai peperoni dava quel tocco fresco e profumato che richiamava la primavera... Caldi raggi di sole abbracciarono i topini che erano seduti a tavola, che la primavera finalmente si fosse decisa? Il profumo di questa pasta l'aveva stanata dal suo nascondiglio? Leopoldina sorrise e si gustò con soddisfazione il suo piatto allegro e colorato, ascoltando il resoconto della mattinata trascorsa a scuola daii sui quattro allegri topolini...
Non piace solo a te e a Leopoldina, ma tanto anche a me...peccato che non posso farla G. Che non vuole nulla che non sia caldo (tranne i semifreddi e non gli piacciono tanti neppure quelli...). Buona giornata!
RispondiEliminaPiacerebbe tanto anche a me!
RispondiEliminaChe festa in tavola con piatto così!!
RispondiEliminaBuona giornata Ely!!
Tesoro che belle queste ricette raccontate cosi...sei bravissima a scrivere Ely e Leopoldina somiglia un po a tutte noi mamme che dobbiamo organizzare il pranzo sempre di corsa per i nostri topini e la tua proposta cosi ricca e colorata mi mette una voglia di gustarla subito!!!bacioni,imma
RispondiEliminaBuogustaia la nostra Leopoldna ma questa pasta piacerebbe tanto tanto anche a me :) Simpaticissima la gramiglia paglia e fieno, non l'avevo mai vista prima. Un bacione, buona giornata
RispondiEliminaMannaggia a me che non digerisco il peperone...l'avrei proposta quanto prima sulla mia tavola, sai?!
RispondiEliminaMi piacciono i colori e le consistenze...
Ed anche le storie della dolce Leopoldina...
baci!
in questo racconto ho trovato spunti veri per far tornare la primavera.
RispondiEliminaE' proprio vero, la primavera possiamo crearla noi intorno, sostituendo al sole i nostri sorrisi, al buio i colori dei fiori, e aggiungendo un pò di colore e profumi alla nostra tavola.
Bellissima la presentazione di questo piatto, il racconto e l'aria che qui si respira.
Complimenti sinceri.
Anna
Ma non è che Leopoldina oggi mi invita a pranzo e mi rifà questo piatto? Sono troppo maleducata ad autoinvitarmi?? :P
RispondiEliminaQui oggi sembra ci sia il sole...ma non si sa mai, e un piatto del genere potrebbe essere una svolta nella mia giornata! :)) La gramiglia paglia e fieno non l'avevo mai vista, mi piaceee!
P.S. in libreria ho ordinato il libro di Bender...e finito di leggere oridinerò anche l'altro! :))
Brava Leopoldina...ma brava soprattutto ad Ely...con il tuo raccoto è stato un pò come assaporare questo meraviglio piatto.
RispondiEliminaChe bel racconto tesoro! E che magnifica ricetta!
RispondiEliminaEly questa pasta è un trionfo di gusto e di consistenze...bellissima!
RispondiEliminaChe bella storia colorata....e primavera sia!
RispondiEliminafrancesca
Buona buona!! :-)
RispondiEliminaComplimenti per questo bellissimo post, buona giornata cara!
cosa vedono i miei occhi di prima mattina..lo divorerei anche ora questo piatto!!!
RispondiEliminaEbbrava la nostra Leopoldina, ne inventa una più gustosa dell'altra. Davvero molto invitante con quelle cipolle fritte sopra.
RispondiEliminaIrresistibile primo piatto anche per me ^_^ e poi adoro le cipolle!
RispondiEliminaFresca, profumata e colorata!!!
RispondiEliminaL'intensità del rosso mette tanta allegria abbinata poi al delizioso scampolo trasformato in tovaglietta, il pranzo non può che avere sapore di buono.
Grande Ely e brava Lepoldina!!! ;-)
Il mio kiss
Che voglia mi fai venire, Ely!!!Complimenti sembra squisita!
RispondiEliminammmmmmm quanto mi piacerebbe :)
RispondiEliminaChe originalità nella sua presentazione!!! son sicura sia ottima.. baci e buona giornata!!!:-)
RispondiEliminaMa che belli questi intermezzi di Leopoldina che sai raccontare così bene, io adoro le storie un pò da bimbi, le trovo così allegre!!! danno qualcosa di unico ai tuoi post, un'impronta tutta tua personale, mi piace molto! anche la pasta ovviamente!!!! non ho dubbi su quanto sia buona!!!
RispondiEliminatrovo questo piatto veramente gustoso e poi quelle cipolle sono proprio il top ^_*
RispondiEliminaMe la presti qualche giorno Leopoldina?? Dai su, solo un paio di giorni!
RispondiEliminaE questo p iatto di pasta lo voglio anche ioooo, magari fosse qui per pranzo!!! Oggi non mi sono neanche portata niente e ho una fame da lupi. PASSARE NEL TUO BLOG... HA AUMENTATO PURE STA FAMEEEE!!!
è sempre un piacere legger i tuoi post Ely! e sbavare sul pc!^_^
RispondiEliminaeccezionali! Copio la ricetta perchè la voglio provare al più presto!
RispondiEliminaCiao! che bel piatto dai sapori dolci e dai tono decisi! un gioco di gusti che è tutto da scoprire!
RispondiEliminabacioni
Troppo bella questa ricetta, le cipolle fritte poi sono davvero la ciliegina sulla torta.... mi sa che te copio bravissima.
RispondiEliminaSono estasiata!!!! Adoro peperoni e cipolla (fritta poi!!!!) CHe libidine!
RispondiEliminaChe bella questa storiella, Leopoldina è proprio una mamma premurosa e la sua fantasia in cucina ha creato un primo delizioso!!!!
RispondiEliminaEvviva la primavera!! come invidio l'acquisto di uno scampolo che con leggerezza si trasforma in un prezioso accompagnamento in tavola...i piaceri di vivere da food blogger;)
RispondiEliminaPiatto stupendo!Pure io in dispensa ho sempre la mia piccola scorta di semi di papavero, un tocco di allegria come dici tu e di intensità nel piatto.
baci, Vale
Che meraviglia, questa pasta è assolutamente deliziosa :)
RispondiEliminaCome sempre rimango incantata tra post,foto e ricetta....Sei sempre sorprendente e tanto creativa!!!!!!!!
RispondiEliminaComplimenti cara Ely!!!!!!!!!!!
Bellissimo post e stupenda ricetta!complimenti davvero!!ciaoo buona serata
RispondiEliminaChe spettacolo di leccornie che ci offri ogni volta cara Ely!!
RispondiElimina:*
Amo i peperoni e mi piace la cipolla fritta che deve darci un tocco di personalità in più =)
RispondiEliminaEvviva Leopoldina, le sue storie mi mettono sempre di buonumore e mi fanno sognare ad occhi aperti. La tua pasta è strepitosa!
RispondiEliminaAh, immaginavo che conoscessi Tony Wolf, che belle sue storie e i suoi disegni, vero?
Un abbraccio da Celeste e il cane striato ;)
che colori e che profumi originali ! come sempre incantevole tutto! bacione:)
RispondiEliminache bel post Ely... già la ricetta è grandiosa... raccontata così poi assume un valore ancor più grande... bello bello bello (e pasta buonissima!!! e vegetariana!!!)
RispondiEliminasplendida ricetta! buono tutto, la cremina di peperoni, la cipollina fritta....supergoloso!!
RispondiEliminama che carino il tuo post e che delizia questa pasta!
RispondiEliminabacioni
Alice
Che belle le tue storielle di Leopoldina, mi fanno 'staccare' per un attimo dai quotidiani assilli lavorativi e non.
RispondiEliminaE che dire di questa pasta: super invitante!
Bella anche la tovaglietta! Questa Leopoldina è davvero brava.
Un abbraccio,
Nadia - Alte Forchette -
Ma brava Leopoldina e che buona questa pasta, sento il profumo da qui!
RispondiEliminaAnche a me!!! è un sacco che non mangio la gramigna, mi è venuta voglia di un bel piatto proprio come il tuo :)
RispondiEliminaCiao Ely avrei bisogno di qualche informazione se non ti rompo troppo...tu hai acquistato il dominio tramite blogger? come è stato il passaggio? io adesso mi ritrovo ad avere sia il dominio: lacucinachevale.blogspot.it, sia lacucinachevale.com, mi puoi aiutare?
RispondiEliminae poi volevo chiederti info su cappuccino factory....
ti lascio la mia mail: lacucinachevale@gmail.com
Grazie mille e come sempre sei meravigliosa in cucina!
basilico, peperoni cipolle...che profumo si sprigiona da qui e soprattutto questa pasta fa primavera anche se purtroppo con il tempo non di capisce nulla.grazie di aver partecipato!
RispondiEliminaAdoro i peperoni e questa tua pasta è molto particolare!
RispondiEliminamamma mia Leopoldina prepara sempre delle splendide ricettine, ci credo che hai suoi topolini piacciono un sacco!! un fresco e gustoso piattino di primavera direi!!!! un bacione
RispondiEliminaCara la mia Ely, questa tua Leopoldina ne sa una più del diavolo, eh! Bellissima idea, accostare le differenti temperature, ora che si spera arrivi un po' di caldo, ci starà molto bene!
RispondiEliminaGrazie infinite di aver partecipato :))
E mi ha fatto molto piacere condividere con te "il tuo giro di giostra" un grande abbraccio!
Peperoni e cipolle....si proprio un primo piatto che richiama il calore del sole che ancora non si fa sentire.
RispondiElimina:-)
Brava Leopoldina.....oppps Ely :-D
Bellissima da vedere, golosissima da mangiare e straoriginale!!!!!!!!!!!!!!Complimenti davvero mia cara!!!!Un abbraccio!!
RispondiEliminaSono appena passata da Letiziando, anche li peperoni, mi piacciono tanto ma non li digerisco, mi devo limitare a scopiazzare metà ricetta di questa golosa ricetta!!!
RispondiEliminaSicuramente il profumo di questa pasta ha stanato me!!! Ma come è brava in cucina la nostra "Leopoldina"!!!
RispondiEliminaDavvero una bellissima ricetta primaverile, colorata e sfiziosa! Complimenti!
RispondiEliminaCami - Una V nel piatto ;)
Mi sembra un berl modo per premiarsi dopo le pulizie di primavera, e con quale gusto poi!
RispondiEliminaMa che bella e dolce storia Ely, mi hai donato un sorriso Grazie!!
RispondiEliminain piu gran bel piatto e buonissima ricetta!
A presto!
Luci :-)
che piacere leggere i tuoi post, ma lo sarebbe ancor di più assaggiare la tua pasta!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaMmmmmmmmmmmmmm che abbinamento!! Ardito (per la digestione) ma spettacolare!
RispondiElimina:-)
Sono d'accordo con te e Leopoldina… deve essere ottima!Le cipolle fritte le adoro e non so perché non ho mai pensato di abbinarle alla pasta, se poi penso alla consistenza morbida della crema di peperoni…. La proverò sicuramente, grazie della splendida ricetta e buon fine settimana!
RispondiEliminaChe carino il racconto e questo piatto Ely... un dolce sorriso tutto per te!
RispondiEliminaBuon fine settimana a presto! Any
Mi sento anch'io un poco Leopoldina :D
RispondiEliminaUn abbraccio affettuoso :D
Che pasta favolosa e piena di sapori! Sono certa che mi piacerà moltissimo quando la presenterò sulla mia tavola come è piacuita a Leopoldina felice weekend Luisa
RispondiEliminapasta e peperoni.... un binomio che mi piace molto: grazie per la ricetta!
RispondiEliminaciao
ps: hai visto la raccolta di ricette sul mio blog? se ti va passa a trovarmi, riciao
taced