L'autunno è arrivato, l'aria mattutina è più frizzante anche se nel pomeriggio ancora si riscalda... Alla sera è piacevole infilarsi un golfino leggero e godersi ancora un po' queste temperature... Adoro i fichi, al naturale, appena colti dalla pianta hanno qualcosa di trasgressivo, morbidi e dolci mi hanno sempre conquistata. Quando il mio fruttivendolo me li ha praticamente regalati perché troppo maturi e quindi
bisognosi di essere utilizzati subito, ne ho mangiati subito tre ma con gli altri che cosa faccio? Non posso mica mangiare fichi mattina mezzogiorno e sera, vero? Complice poi una confezione quasi scaduta di crème fraîche, ho cercato l'ispirazione e... l'ho trovata. Ho dovuto fare qualche modifica perché gli ingredienti a disposizione erano diversi, ma sul mio libro oramai sporco e macchiato dal troppo uso, Cakes dolci e salati, della Tommasi Editore, ho trovato quello che cercavo.
Ingredienti:
300 gr di farina di farro Mulino Marino
4 fichi, se volete potete pure abbondare
2 cucchiai di Zucchero di canna grezzo Grand Cru GUADALUPE
3 uova
150 gr di crème fraîche (un vasetto)
100 ml di olio di soia
50 gr di latte scremato
1 bustina di lievito per dolci
Un pizzico di sale
per la copertura:
2 cucchiai di Zucchero di canna grezzo Grand Cru GUADALUPE
3 fichi tagliate a fette di circa 1/2 cm
Una manciata di pinoli
Procedimento:
Lavate e tagliate a pezzetti non troppo piccoli i fichi, fate tostare i pinoli e teneteli da parte. In una ciotola mescolate velocemente il secco, e poi aggiungete tutti gli ingredienti liquidi, solo alla fine aggiungete i fichi a tocchetti. Ricoprite una teglia di carta forno, io ho usato questa quadrata della Guardini, versateci il composto che sarà abbastanza corposo, ricoprite con i fichi a fette e con lo zucchero di canna e i pinoli tostati. Infornate per circa 50 minuti a 180°, fate la prova stecchino e se risulta morbida e non troppo asciutta è pronta. Sfornate su una gratella e lasciatela raffreddare. Un pan dolce splendido per chi come me non ama le torte troppo dolci, rustico e adatto sia alla merenda, magari accompagnato da un fiocchetto panna montata oppure a colazione. Per questo dolce ho fatto un esperimento, le torte di frutta fresca generalmente si devo consumare alla svelta altrimenti poi si deteriorano e così quella che è avanzata, l'ho tagliata a quadrotti e congelata. Alla mattina bastano due minuti nel forno e ritorna morbida e profumata come appena sfornata.
Prima di salutarvi vi lascio un consiglio letterario che quest'estate mi è piaciuto particolarmente, L'ARTE DI ASCOLTARE I BATTITI DEL CUORE - JAN-PHILIPP SENDKER, un libro tenero, dolce, che racconta dell'amore, l'amore con la A maiuscola, quello che che fa battere il tuo cuore, quello che ti fa vivere o morire... Per me questo scrittore è una scoperta davvero meravigliosa, un uomo che parla dell'amore n un modo così profondo e sensibile... vi lascio la trama:
"A Kalaw, una tranquilla città annidata tra le
montagne birmane, vi è una piccola casa da tè dall'aspetto modesto, che
un ricco viaggiatore occidentale non esiterebbe a giudicare miserabile.
Il caldo poi è soffocante, così come gli sguardi degli avventori che
scrutano ogni volto a loro poco familiare con fare indagatorio. Julia
Win, giovane newyorchese appena sbarcata a Kalaw, se ne tornerebbe
volentieri in America, se un compito ineludibile non la trattenesse lì,
in quella piccola sala da tè birmana. Suo padre è scomparso. La polizia
ha fatto le sue indagini e tratto le sue conclusioni. Tin Win, arrivato
negli Stati Uniti dalla Birmania con un visto concesso per motivi di
studio nel 1942, diventato cittadino americano nel 1959 e poi avvocato
newyorchese di grido... un uomo sicuramente dalla doppia vita se le sue
tracce si perdono nella capitale del vizio, a Bangkok. L'atroce sospetto
che una simile ricostruzione della vita di suo padre potesse in qualche
modo corrispondere al vero si è fatto strada nella mente e nel cuore di
Julia fino al giorno in cui sua madre, riordinando la soffitta, non ha
trovato una lettera di suo padre. La lettera era indirizzata a una certa
Mi Mi residente a Kalaw, in Birmania, e cominciava con queste
struggenti parole: "Mia amata Mi Mi, sono passati
cinquemilaottocentosessantaquattro giorni da quando ho sentito battere
il tuo cuore per l'ultima volta".
Questo libro lo metto a disposizione per l'iniziativa Libri Vagabondi, per chi ancora non la conoscesse può guardare qui.
ciao Ely, questo dolce ha un'aria tipicamente autunnale. Dalle mie parti purtroppo fichi non se ne vedono...boh!!!! E' da un po' che li cerco perchè mi piacciono tantissimo, ma quest'anno penso proprio che dovrò tenermi la voglia.
RispondiEliminaBuona giornata e spero tu stia meglio.
Ciao Ely, che bella ricetta con i fichi! Io li adoro e adoro anche i dolci con la frutta secca!
RispondiEliminaSalvo subito la ricetta! Buon fine settimana!
ciao carissima, la tua torta mi sa tanto di comfort e già me la sogno con una tazza di thé fumante in un pomeriggio freschino ;) c'ho un sacco di fichi prontissimi e da far fuori, quasi quasi mi lascio tentare!
RispondiEliminaL'incipit del libro è intrigante..
..sono cinzia, ma è scritto anche all'inizio (:-D)
che bontà!! complimenti!
RispondiEliminache bella idea un pane dolce... mi sembra calda ed accogliente, grazie mille cara,anche per lo spunto letterario graditissimo.
RispondiEliminaHai trovato un'altra amante dei fichi, io sì, li mangerei a colazione, pranzo e cena. Devo dire che non li ho mai utilizzati per una preparazione del genere e sarei curiosa di assaggiarla.
RispondiEliminaGrazie per la dritta letteraria, ho idea che mi piaccia parecchio.
A presto!
Mamma mia che bontà questa torta!!!!! Solo a guardarla mi viene l'acquolina in bocca. Non resisto esco a comprare tutti gli ingredienti la devo provare ASSOLUTAMENTE!!!!!!!
RispondiEliminaCi risentiamo dopo che l'ho assaggiata.
A presto.
Beatrice
grazie del consiglio "congelato" ^__^
RispondiEliminae grazie per i consigli di lettura...baci a tutti e buon w.e.
Irresistibile ^_^ già me lo immagino con una tazza fumante di tea!
RispondiEliminaBuon fine settimana ;)
Questo dolce è di una bontà assoluta!!! Bravissima!!!
RispondiEliminaBellissimo...tanto bello che nemmeno avevo capito che era tratto da uno dei miei libri preferiti: direi che il tuo esteticamente è nettamente superiore!!!! brava Ely!
RispondiEliminaE lo so quanto son buoni i fichi appena colti.. io purtroppo a Roma non ne ho la possibilità.. ed al supermercato non ne ho trovati di decenti.. solo rinsecchiti e piccoli.. ed ho rinunciato!!! ottimo il tuo dolce... baci e buon w.e. :-)
RispondiEliminaAdoro i fichi sia nature che con il salato e con il dolce e in questa preparazione immagino il loro sapore fuso con l'impasto e...ahhh quanto ne vorrei una fettina ^.^
RispondiEliminaun abbraccio e un morsino al pan dolce :)
la foto parla da sola: magnifico!!!!!!!!buon w.e.!
RispondiEliminaCiao Ely, dalla foto vien voglia subito di prendere una fetta, giusto adesso che sto prendendo un caffè. Buon fine settimana, Alex
RispondiEliminaBella ricetta e bello il libro!!!!!!!
RispondiEliminaUn cake autunnale ma non troppo...
Baci cara!
Bionda???E con questo pandolce,mi hai scaldato il cuore...per davvero,lo trovo delizioso.Oggi i fichi continuano a perseguitarmi,praticamente se incontrassi un "fico" gli salterei addosso!!
RispondiEliminaBaci Ely e bellissima domenica e grazie per la dritta sul libro..magari a volte,sarebbe meglio non ascoltarli!
Ciao Ely,
RispondiEliminaforse era già un po' che non passavo da te e nn avevo ancora visto la veste nuova del tuo blog ! E' meravigliosa !!
un bacio!
Barbara
Ogni volta che sfoglio quel libro e mi capita sotto gli occhi questo cake soffro! Quest'anno i fichi li ho a malapena assaggiati, sto rimpiangendo come non mai gli splendidi e fruttuosi alberi del nonno!
RispondiEliminaSe ora potessi allungherei dritta dritta la mano su quei bocconcini ^__^ Un bacione, buon fine settimana
Io avrei fatto fatica a non mangiarli tutti, i fichi...:-)) Cmq il dolce è veramente goloso, brava!!!
RispondiEliminaho appena fatto la marmellata da tanti che ne avevo anch'io, a saperlo... la tengo presente x la prossima volta ^.^ chissà che buona!
RispondiEliminamamma mia Ely questo dolce è fantastico!! e che carino anche il nuovo timbro la Ely cucina!
RispondiEliminaa presto!
Laura
p.s. mi piacerebbe veramente tanto che partecipassi al mio primo contest "chi ha rubato la marmellata?"
ciao ;)
Un aspetto davvero invitante ^_^ il blocco è già finito sarà il centro di una copertina baby ^_^
RispondiEliminabuon we
Maria
Ottima ricetta e buona l'idea di congelare piuttosto che affrettarsi a mangiare e magari stufarsi! Buona domenica, Laura
RispondiEliminasemplicemente stupendo! il libro non lo conosco , segno, grazie! un abbraccio
RispondiEliminaciao Reby
Un dolce bellissimo e golosissimo.
RispondiEliminaAnche il libro sembra proprio interessante,me o segno.
Buona domenica.
post doppiamente interessante ;-)
RispondiEliminaA.
Che particolarità l'olio di soja...io non saprei proprio dove procurarmelo!
RispondiEliminaDev'essere proprio buono questo tuo dolcetto autunnale :)
che bella ricetta...ha proprio i sapori e i colori dell'autunno ^_^
RispondiEliminaChe bel pan dolce, una visione davvero.
RispondiEliminaComplimenti, anche per le bellissime immagini che offri delle tue ricette! Verrò a trovarti da adesso! Alla prossima bellissima idea, ciao!
Come ne vorrei una fetta adesso...i fichi sono la mia passione in questo periodo...purtroppo stanno per finire...Buona Domenica...ciao.
RispondiEliminaCome al solito sei sempre super. Buona domenica, un abbraccio
RispondiEliminaMa che buona questa focaccia! Ma lo sai che ho appena sfornato anche io una ricetta con i fichi!? stavo giusto scrivendone il post! ;-)
RispondiEliminaDeliziosa, davvero. Sei proprio una garanzia, ti lascio un forte abbraccio e una dolce domenica :*
RispondiEliminaI fichi sono la mia croce e delizia, quando li ho davanti so partire ma non riesco a fermarmi!!! Hai avuto un'ottima idea ad usarli in questo dolce, mi sembra di sentire la dolcezza che lascia in bocca!!
RispondiEliminache superdelizia, questo pan dolce! sei bravissima! un bacione :)
RispondiEliminaCiao, questa è una delle ricette tipiche dell'autunno...con l'ingrediente principe che segna l'inizio di questa stagione: i fichi!
RispondiEliminaDolce e soffice, leggermente bagnato e fragrante! Questo pane è davvero quello che fa al caso nostro.
baci baci
Manuela e Silvia (Spizzichi&Bocconi)
Delizioso questo dolce, mi segno sia la ricetta che il consiglio di lettura!
RispondiEliminaBUona domenica Arianna
Che meraviglia Ely, bravissima, prendo nota!!!
RispondiEliminaMi piace, dai fichi alla farina alo zucchero di canna.. :-)
RispondiEliminaOps, ho appena letto che dovevo firmare con il mio nome:
RispondiEliminaAlessandra Z. :-)
Cara Ely GRAZIE!!!!! HO FATTO UN FIGURONE!!!!! Questa torta è squisita, ieri l'ho portata come dono a casa di amici che mi hanno invitato a pranzo. Al momento del dessert sono rimasti increduli nell'assaggiare una torta così buona, realizzata con ingredienti "poveri", non la smettevano più di ringraziarmi e farmi i complimenti, che ti giro con gran piacere visto che l'ispirazione per realizzare questo dolce me l'hai data TU. Sono così deliziata che a questo dolce (ma non troppo, come piace a me), dedicherò un post nel mio blog con tanto di foto.
RispondiEliminaGrazie ancora e ... alla prossima bontà!
Beatrice.
La foto è strepitosa.. gli ingredienti deliziosi.. e l’insieme una creazione unica!!! Bravissima Ely come sempre Un bacio grandissimo!!!
RispondiEliminaE' un esplosione di fichi ultimamente nei blog e visto che li adoro sono ben felice di trovare queste favolose ricette come questo pane spettacolare!!baci,imma
RispondiEliminaquesta te la rubo! cioè, la rubo al sig. Guido tommasi perchè è da un bel po' di tempo che cerco una ricetta simile, una focaccia dolce di fichi come quella che mangiavo al mare!!!
RispondiEliminaGrazie mille come al solito!!!! siete dei tesori :-)
RispondiEliminaBeata te che ancora riesci a trovare i fichi freschi. Qui quelli che non sono ancora caduti dagli alberi, se li son magnati tutti le vespe (mica sceme) ed io sto qui a sognare di poter preparare un dolce meraviglioso come questo ma dovrò aspettare un altro anno. Mi sa che prossimamente ritiro fuori i fichi secchi! Ti mando un abbraccio bellezza...e quel libro deve essere mio! Pat
RispondiEliminammmmhhh....cosa potrei fare per questo pane!!!!^_^ Adoro i fichi, letteralmente!
RispondiEliminaBuona settimana ciccia!
IO invece niente fichi ..i miei erano pochi, bruttini e sapevano di nulla!!
RispondiEliminaVuol dire che li andrò a comprare per fare questa ricetta!
Baci
un pane super!
RispondiEliminaMi sembra un dolce ideale per il tè del pomeriggio di queste giornate di fine estate me la segno.
RispondiEliminaAmo moltissimo i fichi (effettivamente ne ho sposato uno eh eh eh)... questo pan dolce mi sembra ottimale per esaltarne tutto il sapore!
RispondiEliminaEra un po' che non passavo, tutto rinnovato, bellissimo mi riprometto di non mancare più ;-)
Qui da te si sta bene!
Ciao Uva
Che bel blog Ely! Che ricette appetitose! Sono felice di seguirti! Un bacione!
RispondiEliminaChe buono!!Ci ispira moltissimo!
RispondiElimina