Questa era la frase che la mia maestra delle elementari sempre diceva.... E quanto aveva ragione la mitica Wanda Scuri, una maestra d'altri tempi, con un portamento fiero e rigoroso ma con un cuore grande così, una vera maestra con la passione dell'insegnamento che riempiva la sua vita, gli alunni erano come suoi figli, da sgridare all'occorrenza e da coccolare al momento del bisogno... Forse è proprio per i suoi insegnamenti che mi piace leggere, ricordo che nonostante i divieti di mia mamma spesso bazzicavo la biblioteca e solo dall'età adolescenziale ho potuto leggere tutto quello che volevo, con curiosità ed avidità, più leggevo più la mia fantasia cresceva... Ero Pippi Calzelunghe, oppure una delle sorelle March di piccole donne, oppure una protagonista dei romanzi Harmony (non mi vergogno di averne letti a vagonate) o Kay Scarpetta in una delle sue avvincenti indagini. Le letture dipendono dai miei stati d'animo, li scelgo dalla copertina, se mi attira l'immagine leggo anche la trama altrimenti rimangono li sugli scaffali... Il libro per me, anche ora è il miglior compagno di sogni e di avventure e dopo averne letto uno particolarmente bello mi sembra che la mia vista un pochino cambi.... Come con questo libro, letto in 4 ore, due alla sera e due nella mattina successiva.
Un libro fresco, giovane, ricco di sentimenti e di emozioni, un libro che mi è piaciuto tantissimo e che vi consiglio se vi piacciono le emozioni vere che si mescolano a ricette e profumi di cucina. Anita friggeva d'amore di Marta Casarini, non perdetevelo perchè sarebbe un peccato!
"Creare un menu è come scrivere una storia d'amore." Così inizia
l'educazione sentimentale e culinaria della piccola Anita, dotata del
talento raro e sorprendente di riconoscere il gusto dei ricordi. Nonno
Goluàs, fuggito anni prima dalla perfetta e insapore Bruges per
approdare nella terra dei buongustai, ha un grande progetto per lei:
insieme apriranno un ristorante in grado di riportare i clienti ai
momenti perduti dell'infanzia, a quei pomeriggi trascorsi a giocare a
nascondino dietro agli alberi, alle sbucciature e ai primi esami, alle
corse al mare e alle gare con i sassi buttati di piatto a pelo d'acqua.
Goluàs svela ad Anita i misteri e le alchimie segrete di mandorle e
vaniglia, anice e caffè, insegnandole che dietro ogni cibo si nasconde
un sentimento e che dentro ogni pentola cuoce una storia. E Anita -
accompagnata dalle bizze di una nonna ex-clavicembalista prodigio, dalle
note jazz dell'allampanato John e dalle manie della mamma, vegana
integralista con la passione per i ficus - cresce, soffre, ama, ride,
provando un passo dopo l'altro a realizzare il suo sogno... Una storia
tenera e delicata, venata di umorismo, per raccontarci che, così come il
pane ha bisogno di tempo per lievitare, anche i sogni richiedono
costanza e pazienza. Perché, come dice nonno Goluàs, non esistono le
cose difficili, ma solo quelle che credi di non saper fare.
Un altro titolo che vi consiglio e, che in queste giornate in attesa del bel sole che faccia capolino, mi ha fatto compagnia è di una tenerezza incredibile Rosa Candida di Audur Ava Ólafsdóttir, una scrittrice a me sconosciuta, con uno stile delicato e pacato che mi ha conquistata dalla prima all'ultima pagina..
Rosa candida riesce a fare quello che ogni lettore si aspetta
da un libro: trasportarti in un luogo sicuro, al di fuori
del tempo, in uno stato di perfetta innocenza e felicità.
Un luogo non molto diverso, a pensarci bene, da quello
che raggiunge il giovane Lobbi, giardiniere per vocazione
e genitore per caso: il roseto incantato di uno sperduto
monastero. Qui un monaco cinefilo si prenderà cura
di lui, delle sue rose e delle sue paure. Ma la cosa piú
grande che imparerà il candido e stralunato Lobbi
sarà l'essere padre.
Lobbi ha ventidue anni quando accetta di prendersi cura di un leggendario roseto in un monastero del Nord Europa. È stata la madre, morta da poco in un incidente d'auto, a trasmettergli l'amore per la natura, i fiori e l'arte di accudirli, il giardinaggio. Cosí Lobbi decide di lasciare l'Islanda, un anziano padre perso dietro al quaderno di ricette della moglie, e un fratello gemello autistico. Lascia anche qualcun altro: Flóra Sól, la figlia di sette mesi avuta dopo una sola notte d'amore (anzi, precisa lui, «un quinto di notte») con Anna.
Con sé Lobbi porta alcune piantine di una rara varietà di rose a otto petali, molto cara alla madre, la Rosa candida. Questi fiori saranno i silenziosi compagni di un viaggio avventuroso come solo i viaggi che ti cambiano la vita sanno essere. Ad accoglierlo al monastero c'è padre Thomas, un monaco cinefilo che con la sua saggezza e una sua personale «cineterapia » saprà diradare le ombre dal cuore di Lobbi. Ma sarà soprattutto l'arrivo di Anna e Flóra Sól in quell'angolo fatato di mondo a provocare i cambiamenti più profondi e imprevisti nell'animo del ragazzo. Perché, per la prima volta, Lobbi scopre in sé un desiderio nuovo, che non è solo amore per la figlia e attrazione per Anna: è il desiderio di una famiglia.
Rosa candida è una gemma piccola ma preziosa che in Francia è diventata un autentico caso letterario grazie al passaparola di lettori e librai affascinati dalla sua forza pacata e magnetica. I commenti dei critici e quelli dei lettori sono unanimi nel riconoscere a Rosa candida qualità che sconfinano nell'incanto: «A volte, - scrive una lettrice su internet, - hai l'impressione di sentire il profumo delle rose uscire da queste pagine. Un profumo che si mescola con quello del neonato che diventa lentamente un bambino». Oppure, un altro lettore: «Che splendida storia: pura e rinfrescante come una cascata!» Mentre «Le Point» scrive: «Quanto è dolce questo romanzo, e quanto è delicato e profondo! Di una purezza rara. Può darsi che i bambini non nascano tra le rose, ma una cosa è certa: in Islanda i romanzi sì». Insomma, un entusiasmo contagioso: «Invidio chi non ha ancora letto Rosa candida».
Lobbi ha ventidue anni quando accetta di prendersi cura di un leggendario roseto in un monastero del Nord Europa. È stata la madre, morta da poco in un incidente d'auto, a trasmettergli l'amore per la natura, i fiori e l'arte di accudirli, il giardinaggio. Cosí Lobbi decide di lasciare l'Islanda, un anziano padre perso dietro al quaderno di ricette della moglie, e un fratello gemello autistico. Lascia anche qualcun altro: Flóra Sól, la figlia di sette mesi avuta dopo una sola notte d'amore (anzi, precisa lui, «un quinto di notte») con Anna.
Con sé Lobbi porta alcune piantine di una rara varietà di rose a otto petali, molto cara alla madre, la Rosa candida. Questi fiori saranno i silenziosi compagni di un viaggio avventuroso come solo i viaggi che ti cambiano la vita sanno essere. Ad accoglierlo al monastero c'è padre Thomas, un monaco cinefilo che con la sua saggezza e una sua personale «cineterapia » saprà diradare le ombre dal cuore di Lobbi. Ma sarà soprattutto l'arrivo di Anna e Flóra Sól in quell'angolo fatato di mondo a provocare i cambiamenti più profondi e imprevisti nell'animo del ragazzo. Perché, per la prima volta, Lobbi scopre in sé un desiderio nuovo, che non è solo amore per la figlia e attrazione per Anna: è il desiderio di una famiglia.
Rosa candida è una gemma piccola ma preziosa che in Francia è diventata un autentico caso letterario grazie al passaparola di lettori e librai affascinati dalla sua forza pacata e magnetica. I commenti dei critici e quelli dei lettori sono unanimi nel riconoscere a Rosa candida qualità che sconfinano nell'incanto: «A volte, - scrive una lettrice su internet, - hai l'impressione di sentire il profumo delle rose uscire da queste pagine. Un profumo che si mescola con quello del neonato che diventa lentamente un bambino». Oppure, un altro lettore: «Che splendida storia: pura e rinfrescante come una cascata!» Mentre «Le Point» scrive: «Quanto è dolce questo romanzo, e quanto è delicato e profondo! Di una purezza rara. Può darsi che i bambini non nascano tra le rose, ma una cosa è certa: in Islanda i romanzi sì». Insomma, un entusiasmo contagioso: «Invidio chi non ha ancora letto Rosa candida».
Non mi sono dimenticata dell'ultimo vincitore del mio giochino, la mia mano fortunata ha estratto Simona Mirto di Tavola Arte e Gusto, ovviamente i commenti multipli di uno stesso utente sono stati eliminati, Simo fammi avere il tuo indirizzo alla mia mail elena@nellacucinadiely.it.
Auguro a tutti voi un 1° maggio di relax e visto che non bisogna lavorare, oggi ricamerò e leggerò per mio unico puro piacere, vi auguro anche un piacevole fine settimana! Vi abbraccio tutti!
Buon 1° maggio Ely! Tu sai scrivere benissimo!...non parliamo di quanto sei brava a cucinare!!!! Peccato che la fortuna non mi abbia assistito...complimenti alla fortunella.
RispondiEliminabrava Ely bellissimo tutto quello che fai!!! e brava Simona!! buon 1 maggio a tutti!!
RispondiEliminaCiao Ely, complimenti alla vincitrice, a te auguro un buon 1°maggio e grazie per i sempre interessanti consigli letterari!!!
RispondiEliminaUn abbraccio, a presto...
La " Anita friggeva d amore" l ho preso anch io!! Scritto da una ragazza giovanissima con un blog carino come il suo libro !!! Un abbraccio cara
RispondiEliminaOh, quanto era saggia la tua maestra!!!
RispondiEliminaLo dico da maestra io stessa!
Dico sempre ai miei alunni che più si legge e meglio si scrive...
Io ho avuto la grande fortuna di avere un figlio che divora libri...altrimenti ne avrei fatto una mezza malattia!
Grazie dei consigli letterari...il libro "Rosa candida" l'ho comprato anch'io...ma ancora non è stato letto!
Un grande abbraccio!
Buon 1° maggio!
Loredana
Bellissimo il libro Rosa candida, ha proprio ragione mentre lo si legge quasi dispiace di andare fino in fondo.
RispondiEliminaPaola
sai cara Ely, mi piace sempre quando proponi delle letture ... dai modo a tanti di addentrarsi in questo mondo meraviglioso che è per l'appunto la lettura. Molto saggia la tua introduzione... :)
RispondiEliminaTi stringo con affetto
grazie per le recensioni libresche che come sai gradisco tantissimo!
RispondiEliminaUn bacione e buon primo maggio..........
Bellissima proposta grazie e ti auguro una buona serata
RispondiEliminaAnch'io scelgo i volumi quasi come te... scorro i titoli e qualcosa cattura il mio interesse.
RispondiEliminaGrazie per i libri consigliati... li leggerò sicuramente.
Buon primo maggio... di relax.
Kiss, Sonia
Ho preso appunti sui testi consigliati,li ordino subito
RispondiEliminaHo preso appunti e poi passero'in biblioteca. Ottimi consigli!
RispondiEliminaGrazie Susy
Grazie per la tua segnalazione, sembrano davvero interessanti, soprattutto il primo!
RispondiEliminatutte e due i liblri sembrano molto carini! adesso che avvicina la stagione del stare in spiaggia e leggere in santa pace sotto
RispondiEliminal'ombrellone mi sa che me li compro!
un abbraccio!
Tesoro che bella sorpresa! sono appena rientrata e mi hai fatto felice! sono troppo contenta di aver vinto il tuo libro! non vedo l'ora di averlo tra le mani:***... grazie anche per i preziosi suggerimenti letterari.. come sai leggere è una delle mie grandi passioni.. e concordo in pieno con la tua maestra delle elementari... anch'io ho avuto una maestra super in gamba grazie alla quale ricordo ancora piccole nozioni fondamentali... era un pò dura ma ammetto che i suoi metodi funzionavano!! tesoro ti scrivo subito una mail:*** grazie di cuore:)
RispondiEliminaMi piace come ci stuzzichi con i libri Ely. Io ho la passione per il giallo... con Key Scarpetta in testa, anche se ultimamente mi ha un po' più deluso. Poi leggo che Simona ha vinto il tuo libro... L'ho appena conosciuto. Sapessi che bella biondina dolcissima è!!!! Una miss foodblogger anche lei!!! Contenta sia andato a lei. Un abbraccio grande!!!
RispondiEliminaCon l`arrivo della primavera il pc e la tv preferisco metterli da parte per la lettura e di sicuro le tue recensioni mi saranno utilissime tesoro...questi libri di oggi sono proprio deliziosi!!! Bacioni, Imma
RispondiEliminaAnita friggeva ce l'ho anche io, adesso che me lo dici così inizio subito a leggerlo ;-)
RispondiEliminaGrazie Ely, non solo per le tue ricette, ma anche per le belle recensioni che ci regali. Amo leggere ed appena posso mi perdo nella lettura (mentre attendo i bimbi alla lezione di inglese o che escano da piscina). Mi è stato regalato il Kindle e devo dire che da dubbiosa ora ne sono entusiasta. Il cartaceo è amore, il Kindle è praticità, quando si è in viaggio poi è fantastico, hai da leggere diversi libri ma ne trasporti uno solo e leggero. Ciao, Milena d
RispondiEliminaGrazie per i tuoi consigli di lettura,sai davvero incuriosire e se dici che un libro è bello sarà di certo così.
RispondiEliminaAnche la mia cara maestra diceva sempre...Leggere è importante per crescere.....
Z&C
Grazie grazie grazie Eli perchè la penso proprio come te, la lettura è una delle cose che mi riempie più la vita e della quale assolutamente non posso fare a meno, e come dici tu mi trasporta lontano, in mille mondi e in mille vite. Ho appena finito di leggere 1984 e a ruota la fattoria degli animali di Orwell, ora sto leggendo Croniche Epafaniche di Guccini. Un abbraccio
RispondiEliminaLeggere è come viaggiare con la fantasia....sognare!
RispondiEliminaHo divorato moltissimi libri.....ora sono un pò in stallo...poco tempo e la sera due righe e mi addormento.....mi manca tanto!!
Elena
ciao Ely, come stai?? è un po che passo di fretta e non lascio commenti, spero tutto bene, mi ispira il primo libro, bella proposta!!! a presto un bacione
RispondiEliminaBuongiorno Ely, hai trascorso serenamente la festa dei lavoratori? Un abbraccio e buon giovedì
RispondiEliminaSeguo con piacere il tuo blog, abbiamo le stesse passioni: libri, cucina e punto croce. Ho letto anche io il libro di Marta Casarini e l'ho trovato carinissimo, mi segno il tuo secondo consiglio libroso perchè mi incuriosisce parecchio. Grazie ^_^
RispondiEliminagrazie per questi suggerimenti letterari Ely, passa un felice we..
RispondiEliminaChe ricordi mi hai fatto venire pensando alle sorelle March... quanto ho adorato quella serie di libri. Penso di averli letti più volte. E' troppo bello perdersi nei libri, chiudere gli occhi ed essere proiettati in un mondo parallelo.
RispondiEliminaSei un mito Ely! Mi hai fatto venire voglia di comperare tutti e due i libri! E' mai possibile? ne sto finendo giusto uno che non mi ha molto soddisfatta... Ti abbraccio!
RispondiEliminagrazie ely leggo i tuoi post sempre tanto volentieri ...sai anche io ho letto vagonate di libri della collezione harmony come mi piacevano ....leggero' l'ultimo libro che ci hai consigliato ..grazie e baci
RispondiEliminaCiao Ely. Grazie per i tuoi suggerimenti di cui prendo subito nota!
RispondiEliminaChe peccato essermi persa il giveaway :(
RispondiEliminaBelli questi libri. Ma i "vagabondi" che aspettavo?
Un bacione