Martedi sera 25/03/08... ore 18.00: io e il capitano annunciamo "domani si và in gita" e la ciurma chiede tutta agitata, "dove.. con lo zaino???...gli scarponi????... io mi porto... e io quello...ma dove andiamo?..." e già per montanari come noi la gita è sempre quella sulle nostre montagne con un bel pic - nic a mezzogiorno ma questa volta abbiamo deciso per la grande città ovvero per noi marinai di montagna... Milano... al Museo della scienza e della tecnica... ed ora tutti a letto domani bisogna alzarsi presto...
Mercoledi 26/03/08 ore 7.00 siamo praticamente tutti svegli e i bambini tutti agitati, per Lucia è la prima volta in treno... che emozione..
alle 9.47 siamo sul treno pronti partenza e via... e poi.... la stazione....la metrò.... ci si guarda in giro, in alto, mamma mia quanto è grande questa città.... quante macchine... persino l'aria e diversa... più cittadina... è strano come le cose ordinarie per chi abita in una grande metropoli siano straordinarie per chi viene da fuori... i suonatori bambini sulle metropoli, i barboni con le loro facce tristi e piene di storia... i profumi... mi dovevate vedere io che cercavo negozietti strani in ogni dove, sentivo i profumi delle spezie, ristoranti cinesi, giapponesi, turchi, tailandesi.... negozi come le piccole misticherie di una volta... che meraviglia.... e lo sguardo gira... a destra a sinistra... .... segni di vita internazionali....e già mi immagino a cercare spezie, farine e chissà quali ingredienti per i miei esperimenti... ma oggi non è il tempo dedicato a me... oggi è per la famiglia e così arriviamo al museo, non prima di aver fatto una capatina nell'edicola che trovo sulla strada per comperare l'ultimo Sale & Pepe con l'aggiunta del libro del Pane (che a Lecco non ho trovato) si intitola "Pane fatto in casa" 50 ricette molto diverse da quelle dei libri che ho e a prima vista mi sembra un buon libro e poi poteva mancare nella mia libreria l'ennesimo libro sul pane? fatto anche questo acquisto con la consapevolezza che anche l'edicola più scamuzza di Milano è la più fornita al pari di quelle che trovo qui.... entriamo al Museo riusciamo a prenotare l'entrata al sottomarino Toti e comincia la nostra giornata....
Navi, treni, elicotteri.....quanto ingegno nel crearli e quanto coraggio per andare su questi oggetti un pò sperimentali (almeno i primi esempi), poi la miniera, la fucina, le macchine di Leonardo, gli orologi, gli strumenti musicali, insomma tutto splendido, i bambini compresa Lucia sono contentissimi e quando usciamo dal Museo verso le 16.30 sono davvero stanchi. Con la scusa di un caffè e di cercare una gelateria passiamo anche per Sant'Ambrogio e come non entrare? li c'è profumo di storia... quella vera.. .e allora una capatina anche li e poi promesso... davvero... gelato.
Riprendiamo la metrò e ci dirigiamo in stazione per prendere il treno che ci riporta al paesino :-)
il treno è bello pieno ed io riesco a fare conoscenza anche li, con una signora russa tanto genitle che mi guarda con uno sguardo malinconico... "complimenti... 3 figli... sembra ieri che i miei erano piccoli"... e si sente nella voce la nostalgia per quei 5 figli sparsi nel mondo (ebbene sono riuscita a sapere pure quello...) per la sua terra, abbandonata per forza, per riuscire a trovare lavoro per vivere...
e mentre la giornata volge al termine, ringrazio ancora il Signore, per la fortuna che abbiamo ad abitare in questo paese, per il lavoro che abbiamo che ci permette di vivere dignitosamente, per la casa, accogliente, disordinata ma calda e piena d'amore... e per la famiglia che mi ritrovo intorno perchè non è così scontato essere sereni e felici e sopratutto insieme... gli ultimi sforzi li mettiano nella camminata che ci riporta alla nostra casina, oramai è buio, entriamo in casa e subito l'organizzazione comincia, lavatevi, preparate la cartella, io preparo la cena.. .e poi finalmente a dormire... ringraziando ancora una volta per la bella giornata trascorsa... in armonia.... e mentre penso questo, le braccia di Morfeo (e non di Paolo che è andato alle prove del coro) mi avvolgono in un dolce abbraccio... e riposo....
Mercoledi 26/03/08 ore 7.00 siamo praticamente tutti svegli e i bambini tutti agitati, per Lucia è la prima volta in treno... che emozione..
alle 9.47 siamo sul treno pronti partenza e via... e poi.... la stazione....la metrò.... ci si guarda in giro, in alto, mamma mia quanto è grande questa città.... quante macchine... persino l'aria e diversa... più cittadina... è strano come le cose ordinarie per chi abita in una grande metropoli siano straordinarie per chi viene da fuori... i suonatori bambini sulle metropoli, i barboni con le loro facce tristi e piene di storia... i profumi... mi dovevate vedere io che cercavo negozietti strani in ogni dove, sentivo i profumi delle spezie, ristoranti cinesi, giapponesi, turchi, tailandesi.... negozi come le piccole misticherie di una volta... che meraviglia.... e lo sguardo gira... a destra a sinistra... .... segni di vita internazionali....e già mi immagino a cercare spezie, farine e chissà quali ingredienti per i miei esperimenti... ma oggi non è il tempo dedicato a me... oggi è per la famiglia e così arriviamo al museo, non prima di aver fatto una capatina nell'edicola che trovo sulla strada per comperare l'ultimo Sale & Pepe con l'aggiunta del libro del Pane (che a Lecco non ho trovato) si intitola "Pane fatto in casa" 50 ricette molto diverse da quelle dei libri che ho e a prima vista mi sembra un buon libro e poi poteva mancare nella mia libreria l'ennesimo libro sul pane? fatto anche questo acquisto con la consapevolezza che anche l'edicola più scamuzza di Milano è la più fornita al pari di quelle che trovo qui.... entriamo al Museo riusciamo a prenotare l'entrata al sottomarino Toti e comincia la nostra giornata....
Navi, treni, elicotteri.....quanto ingegno nel crearli e quanto coraggio per andare su questi oggetti un pò sperimentali (almeno i primi esempi), poi la miniera, la fucina, le macchine di Leonardo, gli orologi, gli strumenti musicali, insomma tutto splendido, i bambini compresa Lucia sono contentissimi e quando usciamo dal Museo verso le 16.30 sono davvero stanchi. Con la scusa di un caffè e di cercare una gelateria passiamo anche per Sant'Ambrogio e come non entrare? li c'è profumo di storia... quella vera.. .e allora una capatina anche li e poi promesso... davvero... gelato.
Riprendiamo la metrò e ci dirigiamo in stazione per prendere il treno che ci riporta al paesino :-)
il treno è bello pieno ed io riesco a fare conoscenza anche li, con una signora russa tanto genitle che mi guarda con uno sguardo malinconico... "complimenti... 3 figli... sembra ieri che i miei erano piccoli"... e si sente nella voce la nostalgia per quei 5 figli sparsi nel mondo (ebbene sono riuscita a sapere pure quello...) per la sua terra, abbandonata per forza, per riuscire a trovare lavoro per vivere...
e mentre la giornata volge al termine, ringrazio ancora il Signore, per la fortuna che abbiamo ad abitare in questo paese, per il lavoro che abbiamo che ci permette di vivere dignitosamente, per la casa, accogliente, disordinata ma calda e piena d'amore... e per la famiglia che mi ritrovo intorno perchè non è così scontato essere sereni e felici e sopratutto insieme... gli ultimi sforzi li mettiano nella camminata che ci riporta alla nostra casina, oramai è buio, entriamo in casa e subito l'organizzazione comincia, lavatevi, preparate la cartella, io preparo la cena.. .e poi finalmente a dormire... ringraziando ancora una volta per la bella giornata trascorsa... in armonia.... e mentre penso questo, le braccia di Morfeo (e non di Paolo che è andato alle prove del coro) mi avvolgono in un dolce abbraccio... e riposo....
Ciao Ely, bello il tuo reportage. Bellissimi i tuoi bimbi. Interessante il luogo. Non ho in programma passeggiate a Milano. Prendo nota. Mai dire mai! Seguo anche le tue ricette. Alcune sono entrate nel mio libricino giallo. Quello delle ricette "ok". Ciao, alla prossima. Se Maometto non va alla montagna, la montagna va a Maometto
RispondiEliminaciao Isoooo!!! grazie di essere venuta, hai ragione vi stò trascurando ma torno non ti preoccupare è che anche sul fronte dieta sono così così.... un bacione e grazie ancora di essere passata dalla mia cucina!!!!!
RispondiEliminaun bacione
Sono almeno due anni che dobbiamo portarci Tobia (e adesso anche Franci ha l'età giusta), adora questo genere di musei, la cosa assurda è che abbiamo visto quelli più lontani (Parigi, Monaco) e questo che è praticamente ad un tiro di schioppo è ancora lì che aspetta... ma va sempre a finire così!
RispondiEliminaciao Elisabetta guarda vale davvero la pena è stupendo a me è piaciuto molto e i bambini sono stati felicissimi :-)
RispondiEliminaciaooo
Ely
Che bella giornata avete passato :)
RispondiEliminaE' vero che spesso le cose quotidiane per qualcuno sono straordinarie per altri, per i bambini poi è sempre tutto una scoperta.
Mi è piaciuta anchela signora del treno, mi immagino i suoi occhi sognanti e nostalgici, hai ragione siamo proprio fortuati.
Un abbraccio.
....è tutto bellissimo Ely....a me Milano mi paice solo se la vivo così...per una gita, un regalo...per il resto mi sento mangiata....
RispondiEliminaciao camalyca si davvero quella donna mi ha fatto una tenerezza....
RispondiEliminaLo, sicuramente la amo perchè è una città con molte possibilità, per i negozi e le librerie ma per il resto non cambierei mai la vista che ho dalla mia cucina del mio splendido Resegone
buon sabato a tutte!!!
we, che bella gita!!!!
RispondiEliminapensa che mi sun chi alle porte di milano e non sono sncora riuscita a combinare di andare a vedere sto sottomarino...
comunque bel giretto che vi siete fatti....
e complimenti per il menu della trattoria
ciao Popa è stato davvero bello bellissimo!!!!
RispondiEliminabaciii
Complimenti per il blog
RispondiEliminaMi permetto di prenderti una foto del museo della scienza di Milano per un giornalino della scuola di mia figlia. Grazie
Ciao Aldo
Aldo ciao e benvenuto nella mia cucina, prendi pure sono felice di essere su un giornalino scolastico :-) ciao!
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