Buon giovedì a tutti voi, caldo, umido, poi acqua e poi il sole, forse il tempo non ha ancora capito cosa fare, ma questo per chi ama cucinare va bene, il caldo del forno ancora non dà fastidio e possiamo approfittarne.
Oggi una focaccia molto molto rustica, profumata e golosa. Qualche sera fa eravamo ad una cena tra amici e ognuno portava il suo contributo, io ho preparato questa focaccia che ha avuto il suo meritato successo.
Vediamo cosa serve:
Ingredienti:
700 gr di miscela per pane di segale Molino Chiavazza
50 gr di olio extra vergine di oliva Frantoio Tuscus Rosso Cusani Sodano
2 cucchiaini di semi di finocchio
2 cucchiaini di sale fino
1 bustina di lievito secco disidratato
400 gr di acqua a temperatura ambiente
Per la copertura
1 zucchina tagliata a julienne
1 barattolo da 330 gr di Conserva biologica di pomodorini del piennolo del Vesuvio DOP tradizionale Casa Barone
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva Frantoio Tuscus Rosso Cusani Sodano
un pizzico di sale
Per cuocere ho usato la teglia rettangolare da forno della linea dolci sorrisi Accademia Mugnano
Preparazione:
Impastate con un mixer, per me il Bimby gli ingredienti per la focaccia, attenzione l'impasto risulterà molto morbido ed è giusto che sia così, io uso il "trucco" di oliarmi le mani per riuscire a manipolare bene l'impasto, poi stendetelo direttamente nella teglia oliata per bene e fatelo lievitare per almeno un'ora. Nel frattempo in una ciotola versate la Conserva di pomodorini del Piennolo, credetemi una specialità per la loro dolcezza, il sale e l'olio, mescolate bene con un cucchiaio. Dolo la prima lievitazione distribuite il pomodoro sulla focaccia e aggiungete le zucchine tagliate a julienne, proseguite la lievitazione per almeno un'altra ora. A questo punto io non tolgo più l'impasto dal forno ma accendo a 200° e lascio cuocere fino a cottura ultimata, uso questo metodo oramai per tutte le cotture al forno e mi trovo benissimo. Quando la focaccia sarà pronta, toglietela dal forno e dalla teglia e lasciatela raffreddare su una grata. Tagliatela a quadrotti e gustatevela... con cosa? Per esempio quando sarete immerse in una piacevole lettura come quella di questo splendido libro, uno dei più belli letti ultimamente, devo dire che le recensioni che ho trovato rispettano davvero la qualità e la bellezza di questo romanzo. L'ho letto in tre notti e tre mattine, alzandomi un po prima... è un racconto doloroso, ma ricco di speranza e di amore... un cammino difficile verso la conquista della fiducia nel prossimo... e verso l'amore, quello incondizionato, senza limiti... commuovente, ricco e meraviglioso... leggetelo...
La cosa bella oltre alla storia ovviamente e che questo libro è stato stampato con 5 copertine differenti ed il lettore può scegliere il fiore che più lo rappresenta, io l'ho preso in biblioteca e sulla copertina c'era la Buganvillea, simbolo della passione... bello vero? scegliete la copertina che più vi piace tra, Tulipano (dichiarazione d'amore), Rosa (grazie ed eleganza), Camomilla (forza nelle difficoltà), Gerbera (allegria) e Buganvillea (passione). L'idea è carina anche per un regalo all'amata o ad un'amica... che ne dite?
Eccovi la trama:
Il linguaggio segreto dei fiori di Vanessa Diffenbaugh (da Garzanti Libri)
Non mi fido, come la lavanda.
Mi difendo, come il rododendro.
Sono sola, come la rosa bianca, e ho paura.
E quando ho paura, la mia voce sono i fiori.
«Il caso editoriale più atteso del 2011.»
«The Bookseller»
«Un storia profonda e potente che mostra come sia possibile trovare la strada di casa anche dopo che sono stati tagliati tutti i ponti alle spalle.»
Jamie Ford, autore del Gusto proibito dello zenzero
"Victoria ha paura del contatto fisico.
Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri.
Soprattutto, ha paura di amare e lasciarsi amare. C'è solo un posto in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino segreto nel parco pubblico di Potrero Hill, a San Francisco.
I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa.
Il suo rifugio. La sua voce. È attraverso il loro linguaggio che Victoria comunica le sue emozioni più profonde. La lavanda per la diffidenza, il cardo per la misantropia, la rosa bianca per la solitudine.
Perché Victoria non ha avuto una vita facile. Abbandonata in culla, ha passato l'infanzia saltando da una famiglia adottiva a un'altra.
Fino all'incontro, drammatico e sconvolgente, con Elizabeth, l'unica vera madre che abbia mai avuto, la donna che le ha insegnato il linguaggio segreto dei fiori. E adesso, è proprio grazie a questo magico dono che Victoria ha preso in mano la sua vita: ha diciotto anni ormai, e lavora come fioraia. I suoi fiori sono tra i più richiesti della città, regalano la felicità e curano l'anima. Ma Victoria non ha ancora trovato il fiore in grado di rimarginare la sua ferita.
Perché il suo cuore si porta dietro una colpa segreta. L'unico in grado di estirparla è un ragazzo misterioso che sembra sapere tutto di lei. Solo lui può levare quel peso dal cuore di Victoria, come spine strappate a uno stelo. Solo lui può prendersi cura delle sue radici invisibili. Solo così il cuore più acerbo della rosa bianca può diventare rosso di passione. "
Il linguaggio segreto dei fiori è un fenomeno editoriale senza precedenti. Conteso da tutti gli editori, è stato venduto in ventisette paesi, con aste agguerrite e cifre record.
In uscita contemporanea in tutto il globo, racconta, attraverso uno dei personaggi più straordinari mai creati, una storia di coraggio e di speranza, di abbandono e di incredibile sete di vita, mostrandoci la forza immensa dell'amore più vero, quello imperfetto e senza radici, che dà senza pretendere nulla in cambio.
Per scoprire il dietro le quinte del romanzo visita il sito www.illinguaggiosegretodeifiori.com
Via auguro come sempre un buon pomeriggio, buon appetito e buona lettura!
dire che sto sbavando è dire poco......
RispondiEliminawow questa ricetta e' uno spettacolo!mi fa una gran gola!!!
RispondiEliminanon avevo dubbi sulla bella figura che hai fatto ;) peccato non poter saperee che gusto abbia :) ma sono sicura che sarà squisita ...bacioni :X
RispondiEliminache meraviglia di focaccia!
RispondiEliminaCome al solito hai fatto centro cara...anche per il libro che ho subito prvveduto ad ordinare in biblio!
Grazie e baci!
Non ho mai mangiato una focaccia nera.. sembra così buona.. poi condita con quei pomodori e zucchine.. gnamm una fetta please!!!! smack :-)
RispondiEliminache bella. sapori molto evocativi.
RispondiEliminaLa focaccia la lascio a parte perchè in questo periodo i carboidrati sono per me come l'aglio per dracula, devo starne lontanissima. Ma questo libro, guarda, vado subito a comprarlo. Ho bisogno di fare scorta per le mie prossime vacanze di mare e montagna e non c'è piacere più grande di una valigia piena di libri quando non si ha nulla da fare. Non vedo l'ora. Sei una miniera inesauribile. Un bacione grande, Pat
RispondiEliminaCiao! che meraviglia soffice e gustosa questa focaccia! dal sapore rustico e profumato l'impasto e la farcia semplice ma gustosa! proprio da copiare!
RispondiEliminaun bacione
Eccola! Mi hai suggerito la merenda dei ragazzi di domani!!! Picnic sotto l'albero!
RispondiEliminaLa prima cosa sulla quale mi sarei fiondata se l'avessi portata a casa mia per la serata tra amici, resisto a tutto (non è vero ma voglio illudermi che ne sarei capace) ma non ad assaggiare i lievitati ^_^ poi i dolci, poi i primi, poi i secondi, ecc...
RispondiEliminaBacioni
che aspetto invitante questa focaccia!! :P
RispondiElimina.. proprio oggi in pausa pranzo sono entrata in libreria e ho preso in mano questo libro pensando "questo sarà il prossimo che comprerò" in copertina c'era la rosa.. :)
mamma mia comè buona questa focaccia!
RispondiEliminail libro cattura la mia attenzione...e anche l'impasto di questa focaccia particolare, e il suo condimento... ma il libro...lo voglio!!
RispondiEliminabacioni!
Affascianta da tutto, ricetta e libro :)
RispondiEliminaBacio cara
Caspiterina che delizia!!!
RispondiEliminaQuesta focacciona è di un invitante gustosissimo! Complimenti cara,davvero complimenti!!!
A presto cara!!!
questa focaccia dal sapore rustico deve essere proprio buona, ha anche dei bellissimi colori!
RispondiEliminabuona serata
ma è altissima questa focaccia, che bella!
RispondiEliminae chi sa che buona poi... da provare!
baciii.
Ho giusto comprato la farina di segale...quasi quasi... Il libro l'avevo visto in libreria ma non l'ho preso, però sembra che ne valga la pena! :)
RispondiEliminamai vista una focaccia così scura, molto particolare..
RispondiEliminaNon ho mai mangiato una focaccia con la farina di segale ma a vedere questa delizia mi viene proprio voglia di provare!!! Grazie della ricetta e un bacione!!
RispondiEliminarye is commonly used in Finland i adore rye bread i must try ur vesrion looks fantastic
RispondiEliminaMi ispira non poco questa focaccia con la farina di segale... Immagino che sia finita in un batter di ciglia! Buona serata
RispondiEliminacara Ely è stupenda, fantastica... troppo buona di sicuro!! bravissima, segno segno...
RispondiEliminaBellissima la tua focaccia rustica! Il libro che hai messo ce l'ho in programma nella mia lista di lettura... evito di leggere trame e recensioni per non rovinarmi sorprese. Ma a fine lettura è quasi d'obbligo!;)
RispondiEliminaMolto particolare questa focaccia ma di sicuro buonissima!
RispondiEliminaAvevo già letto la recensione del libro e mi ero ripromessa di comprarlo ma se me lo dici anche tu che è bello appena esco lo compro!
Ciao e buona serata!
mai mangiata una focaccia con la segale...certo che così bella rustica sembra proprio ottima.
RispondiEliminaCome una rosa bianca ti dico che la tua focaccia è meravigliosa. Mi piace molto la rusticità della farina di segale anche se poi la uso pochissimo. E insaporita con quei pomodorini diventa fantastica. Un bacione
RispondiEliminabella questa focaccia rustica! e grazie per il suggerimento del libro.. appena finito quello che sto leggendo vedrò di trovarlo... un bacione ELY
RispondiEliminaEcco come smaltire la farina di segale che mi è rimasta in dispensa.
RispondiEliminaIl libro l'ho adocchiato in qualche vetrina e mi attirava già dalla copertina. Se è così bello mi sa che lo prendo :)
carissima, ne sforni una dietro l'altra e una più gustosa dell'altra, brava, bravissima.
RispondiEliminaciao Ely....la focaccia è favolosa e anche il libro mi ha incuriosita tanto. bellissimo post. Grazie Ely per i consigli anche di lettura.
RispondiEliminaUn bacione
non conosco questa farina, però deve essere proprio eccezionale!complimenti!
RispondiEliminaMa questa focaccia mi dice, mangiami mangiami!!!!
RispondiEliminaBravissima!
veramente invitante, ely, questa focaccia
RispondiEliminaEly ero sicura di trovare un bel libro...ed è bellissimo!!! sono giorni che non vedo l'ora di leggerlo!!!! ora ancor di più!!
RispondiEliminabaciii
Spesso mangio la focaccia di segale comprata, ma mai ho pensato di condirmela...ottima idea golosa...buon we, ciao.
RispondiEliminaLa farina di segale è stata la mia scoperta di quest'anno, mi piace davvero tanto inserirla nelle mie ricette. Immagino in un lievitato così rustico e saporito.
RispondiEliminaPrendo sempre molto volentieri i tuoi suggerimenti letterari, grazie!
A presto!
Mi hai dato un'ottimo spunto per un regalo ad un'amica!!! E anche una bella ricetta...da condividere con gli amici...che bontà!!
RispondiEliminaCiao, buon week end!!!
Interessante questo libro! Ma sopratutto...golosa questa focaccia! Mamma mia quei pomodorini sopra la rendono così invitante che un pezzetto per merenda adesso me lo mangerei più che volentieriiii!
RispondiEliminaottima questa focaccia, non l'ho mai provata con la farina di segale. sono curiosissima! un bacione.
RispondiEliminaOttima scelta del piatto e del libro. Buona domenica.Laura
RispondiEliminala focaccia con la farina di segale è una novità... da provare presto!
RispondiEliminaSono stata subito incuriosita da questo romanzo e l'ho messo immediatamente nella "lista dei desideri" per la biblioteca ora che lo consigli tu non vedo l'ora di leggerlo, ma mi sa che dovrò aspettare ancora un po'.
RispondiEliminaCiao Ely!Sai che l'ho visto in libreria ed ero tentata!!!Vedi che abbiamo gli stessi gusti anche sui libri??hihi bellissima e buonissima questa focaccia!!!
RispondiEliminaVevi
Che bontà ely una meraviglia di sapori sei stata bravissima
RispondiEliminaChe meraviglia questa focaccia!!
RispondiEliminaBellissimo post, grazie per la segnalazione del libro. Buona settimana Daniela.
Deve essere stupendo questo libro!Me lo segno subito!
RispondiEliminaUn bacione cara!
non ho mai assaggiato la focaccia di segale..la tua sembra molto invitante ed appetitosa!!complimenti e buona settimana,cara!!baci
RispondiEliminaI've never seen rye bread flavoured. I'd love to try this.
RispondiEliminaMi hai fatto venire fame e voglia di leggere questo libro!
RispondiEliminabuona e bella questa focaccia.
RispondiEliminacomplimenti per il tuo blog; è molto bello e le foto sono curate nei dettagli...