Buon lunedì a tutti! So che state aspettando il post del resoconto di Sale & Pepe ma mi mancano alcune foto che mi devono mandare e volevo fare un buon lavoro, pazientate!!!!
Oggi il mio Matty è partito per Budapest per lo scambio cominciato l'anno scorso, che bella esperienza per un ragazzino di 14 anni, suonare nella stagione sinfonica con la scuola musicale della città.
Prima della ricetta di oggi, volevo condividere con voi una poesia che ieri alla giornata di settore delle END, Don Marco Bozzola, prete Veronese ci ha dato come spunto di riflessione. Io non amo molto le poesie, a scuola non azzeccavo mai il significato, a me dicevo una cosa e il professore invece ne indicava un'altra.... questa però ieri mi ha colpito e mi è piaciuta tantissimo e ve la regalo, magari piace anche a voi...
Ieri ti ho baciato sulle labbra.
Ti ho baciato sulle labbra.
Intense, rosse.
Un bacio così corto
durato più di un lampo,
di un miracolo, più ancora.
Il tempo
dopo averti baciato
non valeva più a nulla
ormai, a nulla
era valso prima.
Nel bacio il suo inizio e la sua fine.
Oggi sto baciando un bacio;
sono solo con le mie labbra.
Le poso
non sulla bocca, no, non più
- dov'è fuggita ? -
Le poso
sul bacio che ieri ti ho dato,
sulle bocche unite
dal bacio che hanno baciato.
E dura, questo bacio
più del silenzio, della luce.
Perché io non bacio ora
né una carne né una bocca,
che scappa, che mi sfugge.
No.
Ti sto baciando più lontano.
Pedro Salinas da La voce a te dovuta XXXVI
Ti ho baciato sulle labbra.
Intense, rosse.
Un bacio così corto
durato più di un lampo,
di un miracolo, più ancora.
Il tempo
dopo averti baciato
non valeva più a nulla
ormai, a nulla
era valso prima.
Nel bacio il suo inizio e la sua fine.
Oggi sto baciando un bacio;
sono solo con le mie labbra.
Le poso
non sulla bocca, no, non più
- dov'è fuggita ? -
Le poso
sul bacio che ieri ti ho dato,
sulle bocche unite
dal bacio che hanno baciato.
E dura, questo bacio
più del silenzio, della luce.
Perché io non bacio ora
né una carne né una bocca,
che scappa, che mi sfugge.
No.
Ti sto baciando più lontano.
Pedro Salinas da La voce a te dovuta XXXVI
E ora la ricetta, super super super buona!!!! Non ci credete? Vi consiglio di provare! Anche questa è tratta dal libro Apro il frigo e cucino della Food editore.
Ingredienti x 4 persone:
400 gr di linguine Verrigni
300 gr di pomodorini ciliegia
40 gr di pinoli
40 gr di uvetta
5 cucchiai di pangrattato
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
Menta, basilico e maggiorana freschi
Sale e pepe
Con me in cucina:
Gratì Ariete
Piatto e cocottina quadrata La Porcellana Bianca
Tovagliette Greengate
Preparazione:
Ammorbidite l'uvetta con dell'acqua tiepida. Tostate i pinoli in una pentola antiaderente o nel forno. Grattugiate il pane, io l'ho fatto con il comodissimo Gratì Ariete e fatelo tostare. In una casseruola capiente che possa contenere anche la pasta, fate soffriggere l'aglio con l'olio aggiungete i pomodori, l'uvetta e i pinoli. Cuocete per qualche minuto, salate e pepate e spegnete, ricordatevi di togliere l'aglio. Ora lessate la vostra pasta in acqua salata e quando sarà pronta, scolatela e versatela nella pentola con i pomodorini. Mescolate per bene e servite nei piatti. Cospargete con pane gratuggiato e con le erbe aromatiche che avrete spezzettato con le mani. Un piatto veramente buono, l'uvetta regala un dolce sapore e le erbe il loro profumo.
Ma com'è che ho mandato un messaggio con il cellulare a Mattia per sapere se tutto è ok e non mi risponde? Secondo me l'avrà pure spento per non sentirmi, che ne dite? Queste mamme....
E ora dopo due giorni di pausa dai blog arrivo da voi! Buon pranzo e buon pomeriggio!
...durato più di un lampo, di un miracolo, più ancora...
RispondiEliminaDavvero molto bella questa poesia Ely, e il fatto che te l'abbia regalata un parroco come spunto di riflessioni...la rende ancora più "potente".
Gli spaghetti sono superlativi: amo molto questa aggiunta di uvette, la rende così "sicula", no? Mi piace molto tutto il mix, pangrattato compreso.
E stai tranquilla, mamma Ely!!!! :-)
Un abbraccio fortissimo, buona settimana cara
simo
Ammazza è un esperienza si per un 14enne.. complimenti a lui!!!!! Per le poesie.. anche io come te a scuola non le capivo ahahaha, ma questa non lascia spazio a dubbi... è molto bella e romantica!!! Per le tue linguine so epr certo essere ottime.. utilizzo molto spesso pinoli ed uvetta in cucna.. bacioni cara.. buon lunedì .-)
RispondiEliminama è meravigliosa questa poesia Ely, sei tenerissima e faccio i complimenti al tuo piccolino per questa splendida occasione e anche a te, per questo splendido piatto
RispondiEliminaFresco primo piatto, ha tutto il sapore mediterraneo!
RispondiEliminaun primo davvero invitante cara Ely.
RispondiEliminaE molto bella la poesia...
Ti abbraccio, buona giornata P.s: Mattia si starà divertendo in viaggio, poi vedrai che ti chiamerà...;)
Tranquilla, un quattordicenne in viaggio non telefona alla madre! :-)
RispondiEliminaLe tue linguine sono golosissime, amo molto i piatti salati preparati con l'uvetta!
Un bacione e buona settimana
uuhh, che bello, bravo Matty! Sarai agitata immagino, però per lui deve essere un'esperienza unica, immagino quanto sia emozionato!
RispondiEliminala ricetta è favolosa, mi stuzzica l'uvetta in un primo! brava brava come sempre!!!
Stupenda la poesia lieve e delicata come questa pasta dai profumi meravigliosi e ricchissima di sapore!!!! Un post d pura magia!!baci cara ely,imma
RispondiEliminaMA perchè ai nostri tempi questi tipi di viaggi non si facevano???? Dev'essere una bellissima esperianza!!!!
RispondiEliminaMi piace molto il connubio di sapori che hai usato in questa pasta...dal dolce dell'uvetta al fresco delle erbe!!!!
Non ti preoccupare, in gita a quattordici anni non ti può rispondere! O meglio lo farà quando sentirà un pizzico di nostalgia di casa (senza farlo vedere, eh!) . Quaesta pasta è molto stuzzicante, ho scoperto che le uvette nei piatti salati mi piacciono tantissimo, quindi mi segno la ricetta. Aspetto il prossimo post con il resoconto! Buon lunedì, Babi
RispondiEliminaComplimenti per tuo figlio per questa bella esperienza .. la poesia è stupenda e i tuoi spaghetti mi fanno venire una fameee! Bacioni!
RispondiEliminaE infatti è bellissima questa poesia,com'è che dice??Dopo,il tempo non valeva più nulla e nulla era valso prima....Aspè che ritorno alla realtà e mi fiondo su questi spaghetti un pò"agrodolci" e dal sapore siciliano,buonissimi!!Un abbraccio bella bionda e non mi assillare il ragazzo,mi raccomando!!
RispondiEliminaGrazie della poesia cara Ely!!!!!Poche mi colpiscono ...e credimi questa mi piace davvero...un buon modo... romantico, dolce e forse nostalgico di iniziare la settimana e tesoro con questa pasta poi è tutto perfetto....Ti abbraccio forte e in attesa del tuo reportage....un bacio al tuo bimbo....quanto si starà divertendo!!!!!
RispondiEliminaBellissima e dolcissima questa poesia! Ecco questi spaghetti aromatici incontrano davvero i nostri gusti! Tutto il sapore nostrano in un piatto semplice e veloce!
RispondiEliminabaci baci
mi piace quel libro! deve avere delle ricettine strepitose!!!
RispondiEliminache bella esperienza per tuo figlio!
RispondiEliminama sai che questo piatto di linguine mi piace tantissimo? mi prendi sempre per la gola!baci!
ely questa pasta è spettacolare! Domani me la faccio x pranzo!
RispondiEliminatesoro la poesia è bellissima!!! *_*
RispondiEliminae le linguine più che invitanti!!un bacio gigante e buona settimana!!
Con l'uvetta, tanto amata da mio marito, è proprio una bella idea!
RispondiEliminaIo invece sono un'amante delle poesie e ho gradito la poesia di Salinas. Come gradisco molto questa pasta.
RispondiEliminaInteressante l'esperienza di tuo figlio.
la poesia è bellissima.
RispondiEliminacomplimenti a tuo foglio, che bella esperienza davvero.
la pasta? invitante!
baci.
le cose semplici sono sempre le migliori... proverò questa ricetta sicuramente,sembra deliziosa!
RispondiEliminain bocca al lupo per il tuo piccolo, io tolgo l'uvetta e mi godo il tuo piatto.
RispondiEliminadevo comprare questo libro ricetta golosissima....mi sono sempre chiesat perche' l'interpretazione di una poesia deve essere solo quella del prof...una poesia secondo me lascia ad ognuno di noi sensazioni e pensieri diversi...o no??
RispondiEliminaE' davvero bella questa poesia, intensa e profonda. Non mi stupisce che ti abbia colpito. Il fatto poi che a scuola non fossi in sintonia con le interpretazioni del professore io lo trovo anche normale. Credo che ognuno nei versi di una poesia, nelle note di una canzone, nei passi di un balletto legga e porvi emozioni diverse e diverse anche a secondo del momento.
RispondiEliminaChe bella esperienza per il tuo ometto :) Un grosso in bocca al lupo a lui e a te invece dico...a che ora arrivo a cena? Mi piacciono un sacco questi spaghetti semplici e profumati con la nota dolce dell'uvetta. Un bacione, buona settimana
Che bella poesia, ma più di tutte mi piace l'esperienza di Maty... che emozione sarà per lu e soprattutto che emozione sarà per te; anche io ho vissuto esperienze all'estero da piccola, lì per lì le vivevo senza pormi troppe domande e senza guardarmi intorno, oggi mi rendo cono quanto quei periodi che mi facevano così tanto crescere, facevano crescere con me anche la mia famiglia!
RispondiEliminaBaci
Gialla
Molto bella la poesia, mi piace!!!
RispondiEliminaAnch'io sono stata a Budapest in gita scolastica, un'esperienza bellissima per una città magica....stai tranquilla ti chiamerà!!!
Le tue linguine sono molto invitanti e gustose, non amo molto l'uvetta, ma il mix è favoloso!!!
Baci
Questa poesia è davvero molto intensa, ti colpisce subito al cuore!!
RispondiEliminae cosa del tuo piatto? Armonioso nei gusti e nei colori.. davvero da provare!!
Elisa e Laura
buffo, anch'io oggi linguine, e non molto diverse.
RispondiEliminaottime le tue, mi viene voglia di provarle subito. non stasera, che faccio la pizza, ma domani si!
grazie del suggerimento (e bella anche la poesia)
Anch'io con le poesie non sono mai andata molto d'accordo ma questa piace anche a me. Ogni tua ricetta è una garanzia e se dici che questa è buonissima mi fido!
RispondiEliminaTranquilla, Mattia se la sta godendo tutto questo viaggio ;)
Mi piace un sacco questa pasta: da provare assolutamente!
RispondiEliminabellissima la pasta e ancor piu` bella la poesia....
RispondiEliminafrancesca
Mi piacciono molto questi primi, freschi, veloci e buonissimi...complimenti anche per la poesia..buona settimana!
RispondiEliminaQuesto piatto è semplicemente meraviglioso!
RispondiEliminaquante cose belle nel tuo post Ely: l'esperienza di tuo figlio, la poesia, la ricetta e sopratutto si legge la tua gioia e il tuo buonumore, mi sbaglio????
RispondiEliminabaci sabina
Grazie per questi bellissimi post e per questa pasta fenomenale, parla da sola!!!
RispondiEliminaciao Ely! questa pasta è favolosa, sarà che ho un debole per l'agrodolce e per il pangrattato sulla pasta! Se la vedesse Mattia ti chiamerebbe all'istante :D
RispondiEliminaUn bacione e a presto
Grazie! Grazie a tutti, vi aggiorno che Mattia è arrivato e il viaggio è andato bene :-)
RispondiEliminaSabina hai ragione oggi sono serena, devo dire che le due giornate di riflessione mi sono servite! Baci e buona notte!
buonaaa, anch'io la fo' con il pangrattato.
RispondiEliminaciao stefi
Bella questa poesia, scalda il cuore e le tue linguine sono uno spettacolo. Ciao
RispondiEliminaio adoro l' uvetta, non sai le volte che vado al supermercato a comprarmi i pacchi da divorare così.. questa pasta è assolutamente da provare!!
RispondiEliminaciao ely.. che bell'esperienza tuo figlio!! non avevo mai sentito questo libro ma generalmente è proprio quello che faccio, apro il frigo e cucino.. interessante il tuo primo bello colorato e con questi contrasti di sapori!!
RispondiEliminaChe bella esperienza! Mi auguro che il tuo Matty si diverta tantissimo, sono i ricordo più belli che si porterà avanti negli anni, la prima "indipendenza", esperienze all'estero che aprono gli occhi su mondi e culture diversi...
RispondiEliminaUn bacione
Elisa
Che bello trovare Salinas in un blog di cucina! Mi piace molto e mi piace questa poesia. Grazie:)
RispondiEliminaLa tua pasta è spettacolare e la proverò sicuramente :)
Buon 25 aprile!
Grazie mille per la poesia!
RispondiEliminavenendo alle linguine, direi che è proprio il tipo di pasta che piace a me, anche se quel mix di erbe non l'ho mai provato!
Grazie come sempre! L'accoppiamenteo pane gratuggiato e uvetta e fenomenale!!!!
RispondiEliminaBaci
Ciao cara pane e uvetta è un abbinamento che propongo spesso, ho il sud inside che ci posso fare :) hai provato a sfumare l'uvetta con il brandy e poi mantecare con una noce di burro la pasta e per ultimo una spolverata di pane grattato tostato? A me piace da matti :) se poi ci aggiungi anche una manciata di pinoli tostati WoW! Prova e fammi sapere. Salinas strepitoso! baci
RispondiEliminasaranno anche le quattro e mezza del pomeriggio, ma mi viene una fame solo a vederle!!! :)
RispondiEliminaEly...posso solo dire li vogliooooooooooo! :) un bacione
RispondiEliminaChe accostamento interessante! Deve essere davvero buona!
RispondiEliminaLe tue ricette sono buonissimeeeee!!!
RispondiEliminaTi seguo, io sono qui!
http://perleaiporchy.blogspot.it/