"...
Il ricordo dello zio era così vivo che sembrava fosse li con lei...
Leopoldina si perse nei ricordi... Lo zio Dagoberto era il suo zio
preferito, padrino di battesimo, le aveva sempre dedicato del tempo e la
ricolmava di regali... Ma regali speciali, una manciata di nocciole
appena colte, una gita a pescare, un pic nic nella radura magica al
bosco degli elfi... E quando cucinava lo zio, cucinava con il cuore. Le
sue ricette erano sempre golose ma gli involtini di melanzana quelli si
che erano davvero speciali!
Quella mattina Leopoldina andando nell'orto a raccogliere le ultime melanzane si era ricordata di quella ricetta che lo zio le aveva insegnato, era facile e quando era piccola, la facevano spesso insieme divertendosi a cucinare. Allegra per il dolce ricordo dello zio corse in casa per vedere di avere tutti gli ingredienti. L'estate stava finendo e la brezza fresca che il bosco le regalava faceva capolino dalla finestra aperta, i colori caldi e confortanti rendevano quella stagione unica e le lasciavano accendere il forno senza dover patire troppo il caldo. Al lavoro si disse! Cominciò così a preparare tutto l'occorrente sul lungo tavolo di legno della sua cucina."
Ingredienti:
Una melanzana molto grossa e lunga o due melanzane normali ma lunghe
250 gr di ricotta fresca di mucca
80 gr di prosciutto cotto a dadini
1 uovo
Erba cipollina a piacere
Parmigiano gratuggiato a piacere
sale e pepe q.b.
Qualche cucchiaio di passata di pomodoro
Olio extra vergine di oliva Dante 100% Italiano q.b.
(Mi sono accorta che è quasi lo stesso impasto che ho messo nel tortino di patate)
Preparazione:
Lavate e tagliate a fette non troppo sottili le melanzane. Grigliatele e lasciatele raffreddare. In una ciotola Mescolate la ricotta con il prosciutto, aggiungete l'uovo, il parmigiano e aggiustate di sale e pepe, per ultimo mettete l'erba cipollina. In una scodella mettete la passata di pomodoro, un filo d'olio e un pizzico di sale e lasciate insaporire. Ora prendete le vostre melanzane, distribuite il ripieno (un cucchiaio circa) nella parte più alta e larga della melanzana, arrotolate e fermate con uno stuzzicadenti. Mettete gli involtini in una teglia rettangolare, io le ho messe in piccole casseruole di vetro monoporzione resistenti al calore. Coprite con qualche cucchiaio di passata, una spolverata di parmigiano e un filo d'olio e fate cuocere in forno a 200° ventilato per circa 20 minuti. Quando l'olio sfrigolerà saranno pronte.
Con me in cucina:
Cocotte in monoporzione della Vega. Due parole veloci su questa azienda che è il paradiso delle food blogger, date un'occhiata al sito e sono sicura che capirete. E' specializzata in forniture alberghiere e in abbigliamento alberghiero. A mio parere con prezzi davvero molto buoni ci possiamo togliere qualche sfizio e regalarci per esempio delle cocottine simpatiche come quelle che ho usato in questa ricetta. Il catalogo è molto ricco e c'è davvero da perdersi!
"La stufa economica era accesa e Leopoldina infilò nel forno le melanzane. I suoi topini sarebbero rientrati tra poco, le attività sportive erano ricominciate. I maschietti con il calcio e le bambine con la ginnastica. Gaetanino era sceso in paese per sistemare le ruote del carro in previsione delle pioggie torrenziali che l'autunno avrebbe portato... Gli piaceva pensare che al rientro sentendo il profumo delizioso di queste melanzane anche loro si sarebbero ricordati dello zio Dagoberto..."
Bene vi lascio ai vostri impegni sia a casa che sul luogo di lavoro. E dopo questa ricettina che Leopoldina ci ha regalato vi abbraccio e vi auguro un sereno fine settimana! Da noi sarà una grande festa, Don Filippo, nuovo coadiutore delle nostra realtà parrocchiali, farà il suo ingresso solenne! Speriamo nel bel tempo e che il Signore benedica sempre i suoi giovani preti, perché sappiano coltivare i cuori dei nostri figli e indirizzare il loro cammino.
Quella mattina Leopoldina andando nell'orto a raccogliere le ultime melanzane si era ricordata di quella ricetta che lo zio le aveva insegnato, era facile e quando era piccola, la facevano spesso insieme divertendosi a cucinare. Allegra per il dolce ricordo dello zio corse in casa per vedere di avere tutti gli ingredienti. L'estate stava finendo e la brezza fresca che il bosco le regalava faceva capolino dalla finestra aperta, i colori caldi e confortanti rendevano quella stagione unica e le lasciavano accendere il forno senza dover patire troppo il caldo. Al lavoro si disse! Cominciò così a preparare tutto l'occorrente sul lungo tavolo di legno della sua cucina."
Ingredienti:
Una melanzana molto grossa e lunga o due melanzane normali ma lunghe
250 gr di ricotta fresca di mucca
80 gr di prosciutto cotto a dadini
1 uovo
Erba cipollina a piacere
Parmigiano gratuggiato a piacere
sale e pepe q.b.
Qualche cucchiaio di passata di pomodoro
Olio extra vergine di oliva Dante 100% Italiano q.b.
(Mi sono accorta che è quasi lo stesso impasto che ho messo nel tortino di patate)
Preparazione:
Lavate e tagliate a fette non troppo sottili le melanzane. Grigliatele e lasciatele raffreddare. In una ciotola Mescolate la ricotta con il prosciutto, aggiungete l'uovo, il parmigiano e aggiustate di sale e pepe, per ultimo mettete l'erba cipollina. In una scodella mettete la passata di pomodoro, un filo d'olio e un pizzico di sale e lasciate insaporire. Ora prendete le vostre melanzane, distribuite il ripieno (un cucchiaio circa) nella parte più alta e larga della melanzana, arrotolate e fermate con uno stuzzicadenti. Mettete gli involtini in una teglia rettangolare, io le ho messe in piccole casseruole di vetro monoporzione resistenti al calore. Coprite con qualche cucchiaio di passata, una spolverata di parmigiano e un filo d'olio e fate cuocere in forno a 200° ventilato per circa 20 minuti. Quando l'olio sfrigolerà saranno pronte.
Con me in cucina:
Cocotte in monoporzione della Vega. Due parole veloci su questa azienda che è il paradiso delle food blogger, date un'occhiata al sito e sono sicura che capirete. E' specializzata in forniture alberghiere e in abbigliamento alberghiero. A mio parere con prezzi davvero molto buoni ci possiamo togliere qualche sfizio e regalarci per esempio delle cocottine simpatiche come quelle che ho usato in questa ricetta. Il catalogo è molto ricco e c'è davvero da perdersi!
"La stufa economica era accesa e Leopoldina infilò nel forno le melanzane. I suoi topini sarebbero rientrati tra poco, le attività sportive erano ricominciate. I maschietti con il calcio e le bambine con la ginnastica. Gaetanino era sceso in paese per sistemare le ruote del carro in previsione delle pioggie torrenziali che l'autunno avrebbe portato... Gli piaceva pensare che al rientro sentendo il profumo delizioso di queste melanzane anche loro si sarebbero ricordati dello zio Dagoberto..."
Se non conoscete Leopoldina e le sue ricette le trovate qui sotto:
Bene vi lascio ai vostri impegni sia a casa che sul luogo di lavoro. E dopo questa ricettina che Leopoldina ci ha regalato vi abbraccio e vi auguro un sereno fine settimana! Da noi sarà una grande festa, Don Filippo, nuovo coadiutore delle nostra realtà parrocchiali, farà il suo ingresso solenne! Speriamo nel bel tempo e che il Signore benedica sempre i suoi giovani preti, perché sappiano coltivare i cuori dei nostri figli e indirizzare il loro cammino.
cara Ely questa si che è un bel modo alternativo di mangiare le melanzane! :) io questa mattina (che sono a casa in mutua... e in uscita da una brutta influenza) credo che finalmente potrò di nuovo un pò spignattare e pensavo di fare le ultime melanzane in una bella moussaka, magari anche da congelare e mangarci nelle fredde sere invernali, quando le belle melanzane dell'orto saranno un ricordo ormai lontano... certo che se me ne avanza qualche fettina, anche questa ricettina... :) un bacino e a presto! sere
RispondiEliminaLe storie di leopoldina sono davvero deliziose e in tutti i sensi vista la bontà di questi deliziosi involtini!!!! Un bacio grande, Imma
RispondiEliminabuoniii con la ricotta!
RispondiEliminaLe ricetta accompagnte dal sapore dei ricordi hanno sempre un gusto unico e speciale. Che splendida ricetta ha lasciato lo zio Dragoberto alla nostra Leopoldina. Leggeri ma tanto tanto gustosi questi involtini. Un bacione, buon we
RispondiEliminaChe buone le melanzane di zio Dagoberto.. e che profumo pare di sentire da qui! :D Una meraviglia quando in ciò che si cucina c'è anche il cuore e il ricordo di chi si ama! Splendido, tutto! Un abbraccio grandissimo cara Ele e buona giornata di cuore!
RispondiEliminaSono deliziosi questi involtini, e poi quando una ricetta è legata ad un ricordo, ti rimane per sempre nel cuore. un abbraccio, buona giornata Daniela.
RispondiEliminaMamma mia, che bello ricordare le persone care anche attraverso la cucina, a me capita molto spesso, si assapora come se queste persone ci fossero sedute accanto ed è una sensazione strordinaria.
RispondiEliminaQuesti involtini di melanzana hanno un aspetto delizioso.
un bacione
Grazie per quest'altro racconto e per questa deliziosa ricetta!!! Bacioni
RispondiEliminaEly! Che bello averti scoperta...che belle queste storie :)! Da quando vivo a Milano,come quando ero a Parigi, leggi tanto e il tuo stile è così famigliare così rasserenante...mi piace tantissimo! Davvero! Mi hai colpita :)! La ricetta è semplice ma carica di sapori e profumi...una semplice bontà!
RispondiEliminaIl sito che consigli andrò subito a vederlo e spero di rincontranti presto!
Un abbraccio!!!
Ema
Vorrei essere anch'io nel bosco degli alfi...e poter assaporare queste melanzane.... Mi sa che le copierò!!!
RispondiEliminaCarissima Ely è sempre un piacere leggerti.. Le tue storie sono speciali e regalano qualche attimo di relax anche a me che sclero in ufficio tra progetti e scartoffie!
RispondiEliminaLe tue melanzane sono super e non vedo l'ora di provare la tua ricetta!
Un abbraccio
MAri
Mia cara..ma che bontà è questa ??? E il tuo racconto ?? Ne sono stata risucchiata ! Bacio grande !
RispondiEliminaChe ricetta calda e piena di ricordi :)
RispondiEliminaNon conosco Leopoldina e mi vado a spulciare le altre ricette.
Buon week end Ely :)
CamI
Una V nel piatto
Ma che meravigliosi questi involtini!!!!
RispondiEliminaSegnata la ricetta, li preparerò sicuramente!!!!
bacioni,buon fine settimana:)
buonissimi!
RispondiEliminacomplimenti allo zio!
buona giornata!
Io questi li trovo eccezionali! Mi piace tantissimo il ripieno di ricotta e cotto.. Buon w.e. ;-)
RispondiEliminaMa che brava la Leopoldina...mi sa che stasera le rifaccio ;)
RispondiEliminaE' stato molto bello leggere il racconto...e la ricetta sembra davvero sfiziosa! Buon we
RispondiEliminaEh, la Leopoldina ci piglia assai....
RispondiEliminaChe buone, slurpppppppp
baciotti
Quanto mi piacciono le melanzane..buone in tutte le salse (e non)...
RispondiEliminaDavvero bello presentare così una ricetta, ha tutto un altro sapore. buon fine settimana :-D
RispondiEliminaAdoro le ricette di Leopoldina e adoro come scrivi...mi trasporti sempre in una favola deliziosa :)
RispondiEliminaCome potrei non conoscere Leopoldina? Ogni volta rimango incantata dai suoi racconti come fossi una bambina!! Mi piacciono da morire!! Gli involtini sono proprio invitanti e sfiziosi!! Un bacio cara e buon fine settimana anche a te...io spero di passarlo in cucina, così ogni tanto riesco ad aggiornare il blog!!!
RispondiEliminaDarò volentieri un'occhiata al sito così da togliermi qualche sfizio :D
RispondiEliminaE mi segno la ricetta, sempre deliziosi i tuoi suggerimenti!
Ciao Ely,
RispondiEliminaanche per me è stato splendido esserci incontrate di nuovo ieri!! Speriamo davvero che ci siano altre occasioni così magari si chiacchiera un po' ;))
Un abbraccio
Buon fine settimana
Erika
Bravissima Ely! bello e buono. Buone weekend.
RispondiEliminaE' una meraviglia leggerti. I tuoi racconti sono sempre molto coinvolgenti ed emozionanti....belle e buone queste melanzane! Buon weekend Ely!
RispondiEliminaCiao Ely, come sono belli questi tuoi racconti, sei proprio brava a creare queste atmosfere di favola sognante. Ottimi questi involtini. Buon fine settimana.
RispondiEliminaBello davvero il racconto. La nostra Ely è un mito. Lo dico col cuore...
RispondiEliminaun bacione!
simo
Cara Ely io mangerei sempre le melanzane e mi hai dato una gustosa variante da provare assolutamente!
RispondiEliminaComplimenti davvero, ricetta e foto favolose.
complimenti per la collaborazione anche!!
bacioni
Ma sei una scrittrice! oltre che una bravissima cuoca :) ho giusto giusto una melanzana in frigorifero che grida "mangiamiiiii" missà che la preparerò così ;)
RispondiEliminaEly ti lascio un nuovo commento così ti faccio anche altri complimenti! ;D
RispondiEliminari-bacioni
Ricotta, melanzane e prosciutto....buonissimo! Bella ricettina, semplice e gustosa!
RispondiEliminaCiao
Che buoni... poi quando le cucina la Leopoldina hanno un gusto ancora più unico.
RispondiElimina;)
Grazie, siete dei tesori! Come sempre una ricetta veloce e facile, Leopoldina non sbaglia un colpo! Un bacione e buon w.e.
RispondiEliminaEh si che conosco leopoldina,assomiglia tanto ad una biondina brava e intelligente che si diletta ai fornelli!Certo anche il caro zio,non è da meno e le ha insegnato una ricettina deliziosa!Ed io monella come sono,le rubo la ricetta così anche i miei"toponi"saranno felici!!Un abbraccio bionda bella e auguri a Don Filippo anche da parte mia,sarà in gamba grazie anche a dei fedeli speciali come voi!
RispondiEliminache bellezza quetse melanzane con questi ricordi cosi' belli:-) avevo gia' visto le altre ricettine e anche questa l'aggiungo nelle cose da fare:-)
RispondiEliminaun bacione
Buon fine settimana cara e dolce Ely
RispondiEliminae spero davvero che sia una bella festa...l'ingresso del giovane prete e la tua preghiera mi hanno davvero commosso....è un periodo..vedere la mia bambina al suo primo passo nello studio ancora mi emoziona e se non l'ho fatto GRAZIE ancora per le tue parole!!!!!!!!!!!!
e grazie a Leopoldina per questa splendida ricetta!!!!!
Un bacione a tutta la tua famiglia
Buon fine settimana....come sempre i racconti di Leopoldina ci lasciano una bella ricettina
RispondiEliminaciao da claudette
Che brava Leopoldina e che appetitosa questa ricetta! Buon fine settimana anche a te!
RispondiEliminaBaci
Buongiorno Ely,mi spiace non essere arrivata prima nel tuo Blog,ma non è mai troppo tardi.E'particolarissimo,me lo sbircerò meglio,certo anche le tue melanzane non scherzano,mi unirò al tuo sito...ed anche alla tua invocazione! un caro saluto da Ketty Valenti di zagaraecedro.blogspot.com
RispondiEliminaNon conoscevo Leopoldina ma a guardare queste melenzane mi sa che mi son persa proprio qualcosa di buono!!!!
RispondiEliminaEly, queste melanzane sono molto appetitose, una farcitura non invadente che non va a sovrastare il sapore della melanzana, ci piace molto, ma a dire il vero anche le altre ricette di Leopoldina che non conoscevamo e ce n'è una che vogliamo preparare tout de suite!
RispondiEliminaBaci e buon fine settimana
Sabrina&Luca
Che bel piatto, brava Ely! Ma se volessi sostituire la ricotta con la robiola o lo stracchino... va bene lo stesso?
RispondiEliminaGrazie ragazze!!!
RispondiEliminaInes non saprei perchè la crescenza o la robiola sono molto morbidi, piuttosto li farei in monoporzione in una ciotolina foderando di melanzana e il formaggio dentro, buon pomeriggio!
ottime queste melanzane, con un ripieno davvero delizioso.
RispondiEliminaBella ricetta e bella intro.
Ciao.
Alice
Ciao Ely, che bel piatto, le melanzane io le amo e mi piace molto come le hai preparate. Ora ho un altro modo per assaporarle.
RispondiEliminaE io che non conoscevo Leopoldina!!! ;)
RispondiEliminaPerò ho scoperto che io e lei che prepariamo le melanzane allo stesso modo!
Buona domenica
loredana
Ely! Più guardo il tuo sito più me ne innamoro!
RispondiEliminaNel mio ultimo post ci sei anche tu :)! Passa a trovarmi se ti va :)!
Un abbraccio
Ema
ma lo zio di leopoldina la sapeva lunga!!! che involtini meravigliosi faceva!! adoro questo mix, davvero troppo buoni, un abbraccio mia cara buona serata
RispondiEliminaNon ho mai provato la melanzana con ripieno di ricotta....e mi piace!!!!
RispondiEliminaBuona domenica a te.
Leopoldina e zio Dagoberto ci hanno donato degli involtini favolosi! Ma ci fosse anche il tuo di "zampino"??? Un abbraccio cara Ely. E buona domenica!
RispondiEliminami hai fatto venire l'acquolina che goduriaaaaaa buona domenica
RispondiEliminaLe ricette legate ai ricordi, agli ambienti domestici e familiari sono quelle dal sapore incredibilmente autentico.. è tutto diventa speciale.. dalla ricerca degli ingredienti, alla preparazione, al piacere poi di gustarle... golosissime melanzane:) un abbraccio Ely e buona domenica:*
RispondiEliminaBuone buone queste melanzane!! Spero che l'ingresso solenne di don Filippo sia stato accompagnato da un sole radioso... baci buona domenica
RispondiEliminaMa tu prima o poi scriverai un libro su Leopoldina vero? Già lo vedo..."In cucina con Leopoldina: ricette e racconti per grandi e piccini".
RispondiEliminaBuoni questi involtini dello zio Dagoberto che sono certa apprezzerebbe.
Ti abbraccio
Sabina
Ne faccio una versione simile alla tua, sono deliziose e dal profumo soave. Cotte nella stufa come faceva Lepoldina poi devono essere ancora più buone.
RispondiEliminaChe bel racconto cara Ely e la ricetta e deliziosa.^_^ Buona Domenica
RispondiEliminadevono essere davvero speciali questi involtini, che fortuna avere uno zio così! Buona settimana...
RispondiEliminada golosa sono corsa alla ricetta e poi mi son letta il racconto...belli entrambi:)
RispondiEliminarieccomi anche qui. me le sono gustate queste melanzane ma non sono riuscita a lasciarti il commento da i phone:(
RispondiEliminamelanzane speciali queste di zio Dagoberto.. che bello quando si cucina con un ricordo cosi..
Carissima Ely, il titolo di questo post mi ha fatto sorridere. Sai come si chiama il mio papà ? Dagoberto !!
RispondiEliminaBellissimo il racconto di Leopoldina ^_^
Ciao ciao
Fede