Mi sento leggera... So che è impossibile visto la mia forma fisica, ma sabato ho consegnato l'ultimo capitolo del libro e ora mi sento libera, senza scadenze, alla sera posso guardarmi un bel film alla televisione e ritornare con puntualità nei vostri blog. Mi spiace di non essere stata sempre presente ma il tempo purtroppo non si moltiplica e così mi alzavo più presto al mattino, facevo una breve visita ai blog, lavoravo un po' al libro e poi la giornata continuava nella sua normalità; La sera poi, completamente dedicata gli ultimi capitoli, anche se le ricette ci sono già, bisogna sistemarle, preparare le foto che possano andar bene per l'editore, reimpostare le ricette prese dal blog, insomma un bel lavoro che alla fine però mi ha lasciato soddisfatta!
Bene! Ora mi dedicherò al Natale, al mio avvento, all'attesa di Gesù Bambino, al menù e ai regalini, ma oggi vi lascio una ricetta molto rustica e molto molto buona. Un piatto equilibrato e completo per queste giornate fredde che abbandonano le temperature autunnali per vestirsi di ghiaccio e neve.... In settimana le previsioni dicono che qualche fiocco scenderà anche qui e le temperature si abbasseranno ulteriormente, devo fare scorta di legna per il camino... Mi piace da morire averlo acceso se nel pomeriggio non devo uscire e rimane acceso fino a quando non andiamo a dormire....
Ingredienti per 5 persone come piatto unico:
250 gr di sole foglie di cavolo nero (i gambi li ho conservati per un buon minestrone)
1 salsiccia di circa 100 gr
3 cucchiai di uva sultanina Noberasco
1 bicchiere scarso di vodka
1 scalogno
Brodo di carne fatto con il mio dado granulare
1 pezzetto di burro
Parmigiano Reggiano
Preparazione:
Lavate le foglie di cavolo nero e tagliatele a striscioline sottili. Togliete la salsiccia dal budello e sbriciolatela con le mani, in un bicchiere versate la vodka e mettete l'uvetta a rinvenire. In un tegame fate rosolare le foglie di cavolo con lo scalogno e l'olio. Aggiungete la salsiccia, l'orzo, fate insaporire e versate la vodka con l'uvetta, salate e bagnate con il brodo. Cuocete piano piano, ci vorranno circa 40 minuti e il vostro orzotto sarà pronto. Mantecate con il burro e servite ben caldo con una spolverata di parmigiano. E' un piatto unico corposo e completo, la vodka poi sgrassa moltissimo e regala un aroma secco e asciutto.
Regalo questa ricetta ad una splendida donna di nome Vaty, sa che non dico splendida solo per dire o perché voglio partecipare al suo giveaway e magari vincerlo, ma perché lo penso veramente. La conosco da poco ma mi ha subito ispirato fiducia e mi sono trovata in sintonia, elegante, intelligente, leale e molto dolce, queste qualità le ritrovo nel suo blog, nel suo raccontarsi quotidiano, nel suo essere donna e mamma, nel suo essere Vaty. E allora con molto piacere che partecipo al suo giveaway ovviamente (essendo una golosa peccatrice) per la categoria Macarons. Grazie Vaty il tuo blog e la tua persona sono stati per me una meravigliosa scoperta...
Auguro a tutti voi una piacevolissima settimana!
Brava tesoro ormai il grosso è fatto e non vedo l'ora di trovare il tuo libro in libreria, è una grandissima soddisfazione come questo orzotto che di sicuro soddisfa il palato!!!Un bacione,Imma
RispondiEliminastanca ma felice..sono contenta per te!
RispondiEliminabuona settimana monica
Evvaiiiiiiiiiiii! Dopo tanta fatica ora il meritato riposo e la raccolta dei frutti. Sono sicura che sarà un successone il libro e non vedo l'ora di trovarlo i libreria :) L'uvetta col cavolo nero mi intrica tantissimo. Il tuo orzotto è proprio un gran bel comfort food, scalda il cuore solo a guardsrlo. Un bacione, buona settimana
RispondiEliminamamma mia c'è proprio tutto li dentro, la carne i cereali, la verdura di stagione e una sfumatina con la vodka, però!! mi piace!!!
RispondiEliminaecco qua l'orzotto meraviglioso di cui mi parlavi...proverò a riproporlo anche qua da me, deve essere buonissimo!
RispondiEliminaUn abbraccio e buon inizio settimana
Un orzotto splendido, profumato e saporito.. e sono tanto, tanto felice che il peggio sia passato e che tutto si sia concluso per il meglio! :D Complimenti cara amica mia! Di cuore! :) Adesso goditi l'atmosfera che tanto ami e non pensare a nulla, stellina! un abbraccio e buona settimana! :)
RispondiEliminaCome prima cosa un grandissimo in bocca al lupo per il libro...
RispondiEliminaE poi questa ricetta...mamma mia che meraviglia.
Perfetta nelle fredde serate che ci aspettano!
Un bacino!
Che spettacolo queste zuppa cara Ely, profuma di buono!!!
RispondiEliminaCiao cara Elena, questo piatto mi scalda in questa mattinata romana resa gelida dalla tramontana. Buon lunedí!
RispondiEliminaSemplicemente squisito!!!
RispondiEliminaTesoro..sappiamo bene che al di la di questi blog abbiamo una vita..e la vita ci impone delle scadenza..pertanto stai tranquilla. Sono felice che tu ti senta più sollevata :)
RispondiEliminaE ora, mi guardo bene questa ricetta....è proprio come piace a me, e oggi, che c'è un tempo pietoso, sarebbe perfetta !
Ti abbraccio !
bello....che piattino ricco di gusto e sapore!
RispondiEliminabacione cara
Un signor primo questo!!!! Uso poco i cereali in cucina.. oltre al riso.. ed invece sbaglio! L'orzo mi piace tanto quanto il farro.. e questa è una buona idea per utilizzarlo! Bacioni e buona giornata .-)
RispondiEliminacara Ely,
RispondiEliminami immagino la grandissima soddisfazione nel consegnare le ultime pagine.. no?
Non vedo ora che questo libro esca nelle librerie cosi da comprarlo subito (e magari da regalarlo a mia suocera, vantandomi di conoscerti, seppur virtualmente!).
Non potevi che dedicarmi una ricetta più preziosa per me. Io da anni mi ritrovo in questa realtà bergamasca, cullata da una suocera che prepara piatti similissimi ai tuoi e questa dedica è proprio come un bacio sulla fronte ..
A tal proposito, ti ringrazio per aver partecipato al mio giveaway.
Questo mi dà l'occasione di esprimerti la mia stima e la gratitudine (senza sembrare esagerata o fuori luogo ;-)
Ebbene sì, cara Ely, è passato un anno da quando sono approdata qui e ricordo che, forse un mese dopo, incontrai il tuo bellissimo blog e rimasi incantata. Prima vidi quella tua fotina del profilo (che delinea proprio l'immagine di una una persona semplice, sì, insomma, avevo capito che eri una mamma (e che mamma!); poi vidi le immagini susseguirsi nel header e mi sono detta : wow, nonostante la sua semplicità, questo blog è in grado di fare grandi cose: piatti e colori straordinari!
Avevi già migliaia di lettori ed avevo capito che dovevi essere una molto conosciuta e amata.
Con stupore, ricevetti i primi commenti da parte tua e rimasi stupita: "Ma come, lei, che ha cosi tanto da fare, da scrivere, da seguire, si premura di venire nel mio neo-nato blog, insignificante e senza nè capo nè coda (spesso non sapevo cosa scrivere - perchè in effetti, il mio blog era nato per uno scopo un pò diverso... come tu sai ^_^).
Grazie a persone come Te, come Federica (Note di Cioccolato), come Patty e molte molte altre, che mi sono convinta che questo fosse un mondo tutto da conoscere, e così ho desistito alla voglia di abbandonare ed ho ripreso a scrivere e postare (di altro.. oggi addirittura posto anche ricette mie!! :-) Ma ahimè, non chiamatemi foodblogger;)
Con questo lunghissimo messaggio, mi sono permessa di invadere il tuo spazio ma solo per esprimerti, da brava Thai, tutta la mia gratitudine per l'affetto e per la fiducia.
Grazie Ely.
Perchè ci insegni che anche le cose più umili e semplici possono dare molto.
Nella speranza di abbracciarti (chissà magari al workshop di febbraio sul Garda!),
Vaty
Sono sicura che sarà un successone il libro e non vedo l'ora di trovarlo i libreria. Grande Ely!!
RispondiEliminaQuesto orzotto è favolo!! Un abbraccio, buona giornata Daniela.
un piatto perfetto per il freddo di oggi!!!
RispondiEliminaIMMagino che ora tu ti senta leggera credo che sia un impegno non indifferente pero' poi sai la soddisfazione?!
RispondiEliminaquesto orzotto e' fantastico per me un comford food:)
Vaty e' stupenda e le hai regalato una gran ricetta!!!
baci
Ma che delizioso e insolito mix di ingredienti, Ely...mi ispira un casino!
RispondiEliminaun abbraccio e buona settimana a te
simo
ciao
RispondiEliminauna delizia questo orzotto, rustico come piace a me... che bello un altro libro o hai finito quello in uscita a gennaio? che meraviglia, complimentoni!!!! e ora via con il natale....
se ti va passa da me per due premi
http://dolcipensieri.wordpress.com/2012/12/02/losteria-del-gallo-di-como-e-la-torta-salata-a-loro-ispirata-di-dolcipensieri/
buona giornata
E vai Ely, sono felicissima per te. Non vedo l'ora che sarà pubblicato! Fossi stata dalle tue parti sarei anche venuta per il "lieto evento"!!!
RispondiEliminaQuesto orzotto è una meraviglia. A me piace già di suo ma con quel cavolo nero e l'"azzardo" dell'uvetta... deve essere ben coccoloso!
p.s. Io la ventola l'ho sostituita circa venti giorni fa... E' più pulito l'interno del mio pc che l'esterno!!! E' la vecchiaia, bella mia!! Aspetto notizie del mio portatile. Speriamo si salvi almeno lui. Oggi dovrei avere l'ardua sentenza! Bacione!
Davvero non vedo l'ora che esca il tuo libro, perchè me lo immagino come te (che non conosco di persona, ma solo attraverso i tuoi post quotidiani)una persona genuina, semplice ma di spessore! COme la ricetta di oggi.... Buona settimana!
RispondiEliminaCiao Ely;
RispondiEliminache soddisfazione per te il libro!!!!
Ma se poi lo compero mi prometti che 'se e quando' ci incontreremo me lo firmi ;-)???
Ho letto alcuni commenti e concordo pienamente con quanto ha scritto Vaty, mi fa davvero piacere che tu, quando puoi, passi a visitare anche il mio blog e lasci dei commenti. Lo apprezzo davvero tanto, non è da tutti/e quelli che hanno blog molto visitati e magari altro a cui pensare che ai blogghini piccini ed appena nati.
Sei una bella persona, si percepisce e lo apprezzo molto.
Questa ricetta è ottima..sai che io non ho mai avuto il 'coraggio' di usare l'uvetta nelle preparazione salate???...e si che da veneziana con il saor.....
Un abbraccione!!! Roberta
Sono veramente contenta che sei riuscita a realizzare un tuo sogno. E con concordo pienamente con Vaty.
RispondiEliminaVisto le previsioni, il tuo orzotto è un must da gustare!
Quando le scadenze bussano non solo alla porta ma anche alle finestre cade uno stato adrenalinico pazzesco. Fino a quando ti senti sempre stanco, ti alzi stanco e durante il giorno non puoi credere di avere così tanta stanchezza ma ancora così tanta energia....ecosì tante cose da fare ancora.
RispondiEliminasono felice per te e non vedo l'ora di poter sfogliare il tuo libro! Mammamia chissà che emozione!!
....per quest'orzotto non devo correre all'esselunga... ;) Ho tutto!!! Mi piace anche la sfumata di vodka, e non è la prima sfumata particolare che ci regali :D
Baci baci, Clara
come vorrei questo orzotto stasera così ricco e saporito!!!peccato che il tempo per preparare cose ''buone'' fra settimana non ci sia!!!
RispondiEliminaBene il più è fatto, no?! ora un momento di relax, che sta arrivando il tour de force del Natale! Non ho mai assaggiato il cavolo nero, forse perchè non mi ispirava niente, ma dopo questo orzotto...bacioni!
RispondiEliminaquesta ricetta deve essere fenomenale. Complimenti per il libro e tienici aggiornati su quando sarà in vendità. ciao kiara
RispondiEliminaci starebbe proprio per cena stasera...saporito ma salutare...mmmmm :) giuli [www.loveateverybite.com]
RispondiEliminapiacere di conoscerti...da oggi ti seguirò perchè hai un blog davvero carino!!!complimenti per il libro...a presto fabiana
RispondiEliminaEvvai Ely, deve essere stata una faticaccia ma la soddisfazione ricompensera' tutti gli sforzi. E poi adesso puoi dedicarti completamente al Natale :-D
RispondiEliminaIl tuo orzotto ha davvero un aspetto delizioso, da proprio l'idea di essere un perfetto confort food per le gionateinvernali fredde e piovose come quella di oggi.
Grazie davvero a tutti, mi avete regalato dei pensieri davvero graditi, grazie di cuore...
RispondiEliminafatto col grano saraceno per noi celiaci andrebbe benissimo, immagino quanto sia buono :-) buon lavoro e buon meritato riposo, baci :-X
RispondiEliminaps. in bocca al lupo per il libro :-D
ciao Ely
RispondiEliminadeve essere stata davvero una fatica riuscire in questa tua impresa ma vedrai che la soddisfazione di veder pubblicata una tua "creatura" sarà incommensurabile!
Mi piace tanto l'orzo e l'idea di abbinarlo ad una calda minestra invernale non mi era mai venuta!!
Aspetto le tue idee per Natale!
baci
p.s.
facci sapere del libro!!!! ^_^
Che piatto stupendo l' ideale per questi giorni di freddo. Baci cara.
RispondiEliminaAccetto volentieri il tuo orzo caldo e invernale ma senza salsiccia per me ;)
RispondiEliminaComunque complimenti ancora per il libro, un gran bel lavoro che spero ti porti tante soddisfazioni, un bel impegno che porterà i suoi frutti ;)
Da noi oggi è già arrivata la prima spruzzata di neve e tanto freddo gelido, camino acceso d'obbligo e anche la stufa a pellet, dobbiamo pur scaldarci noi due umani e 2 mici ^_^
Ely carissima, son davvero contenta per te.. un libro è veramente un sogno che si realizza e il tuo impegno sarà senz'altro ripagato. L'orzo mi piace un sacco e col cavolo nero (da buona toscana) credo che vada a nozze :-) TI mando un caro abbraccio e buona notte!
RispondiEliminaSembra un piatto veramente goloso... Me lo mangerei volentieri anch'io ;)
RispondiEliminaGrazie a tutti! Si è stato faticoso ed ora mi godo un po di riposo!!!! Un bacione
RispondiEliminaEly, ma che bello vedere la copertina del tuo libro!!
RispondiEliminaDeve essere un'emozione incredibile,sono felice per te, sei una persona speciale, che sa accogliere e qui da te ci si sente a casa!!!
un abbraccio
Ciao Ely, io passo spesso da te, ma come mi accade quasi sempre fatico a lasciare commenti, non certo per pigrizia, è solo perché penso di essere banale a dirti che ti trovo bravissima, in tutto..nelle ricette, nelle presentazioni , nelle foto ed anche, e certamente non ultimo, nella disponibilità e simpatia..ecco fortuna che non sapevo che che dire e come dirlo!:)
RispondiEliminaQuesta ricetta e questa dedica sono bellissime.
Ciao, Sandra
Scusa, ma che razza di maleducata sono! Congratulazioni per il tuo libro!!
RispondiEliminaCara Ely eccomi ora da te un pò tardi ma arrivo.....tu e Vaty oggi mi avete fatto commuovere perchè mi sono completamente immedesimata in ciò che ti ha scritto Lei,anch'io sai mi sono venute le lacrime quando un mese dopo l'apertura del mio blog sei arrivata tu come un angelo protettore ad uirti subito ai miei lettori per poi ritrovarti fan della pag su facebook,ho pensato esattamente le stesse cose che ha scritto Vaty.....perdonami se non te l'ho mai detto,ho sbagliato ma credimi se ti dico che se pur non ci conosciamo stimo te e la tua bella famiglia,credo ci sia molto da imparare circa la tua umiltà,semplicità ed altruismo.
RispondiEliminaNon vedo l'ora di comprare il tuo libro.Baci cara Ely t.v.b. Ketty Valenti
Sandra tranquilla e grazie per il tuo commento mi ha fatto davvero molto molto piacere :-)
RispondiEliminaKetty.... GRAZIE!!!!!!!!
Davvero grazie a tutti!
Bella ricetta e ...il libro andrà benissimo :) ciao
RispondiEliminaSono contenta che tu abbia finito e che ti sentì gratificata!!! Mon vedo l'ora di poterlo sfogliare! Ora goduti in po' di relax ma niente vasche idromassaggio mi raccomando! Ottimo questa versione "orzosa" di un buon risotto! :*
RispondiEliminaCongratulazioni per il tuo libro cara Ely, ora goditi il meritato riposo, e complimenti anche per questo squisito piatto ^_^
RispondiEliminaUn abbraccio.
Miky
bravissima Ely! non vediamo l'ora di conoscere la data di uscita del tuo libro! baci
RispondiEliminaAuguri! meriti di rilassarti, non sarà stata un'impresa facile ma credo che vedere stampato il libro ti avrà emozionato molto... lo sono io per te!
RispondiEliminabacioni, Laura
Wow che bella soddisfazione!!! Ti sei tolta un bel peso. Adesso goduto il natale e intanto i mi segno quest'orzo goloso! Buona serara
RispondiEliminaevvaiiiii che bella soddisfazione Ely!!! ora ti godi il meritato riposo!
RispondiEliminadevo fare questo orzotto, è proprio invitante! baci!
Chissà che soddisfazione aver finito il libro, ora riposati e pensa a quando lo vedrai in libreria!Buono questo orzotto.
RispondiEliminaciao
Vale
Sono tanto tanto contenta Ely, dev'essere emozionante e al tempo stesso una vera soddisfazione! Non vedo l'ora di poterlo sfogliare! Un abbraccio grandissimo!
RispondiEliminaciao ely, i miei hanno il camino in taverna... ed il fuoco mi ipnotizza! resterei ore a guardarlo! i magibo la tua soddisfazione per il libro...deve essere una gran soddisfazione :-)
RispondiEliminaComplimenti Elena!!!!Dai che il più è fatto e io
RispondiEliminanon vedo l'ora di leggere il tuo libro
sarà come conoscerti meglio!!!!!
Intanto mi gusto insieme a tutta la tua splendida famiglia questo piatto che sa proprio di calore!!!!
E immagino cosa sia gustarlo con il camino acceso!!!!!!!Un bacio!!!!!
Non vedo l'ora che sia su amazon, perchè sarà su amazon vero??? Lo comprerò subito!! Sono così curiosa... Mamma io mi sentirei tanto in ansia adesso, finchè lo scrivi l'eccitazione, poi la stanchezza e poi la speranza che vada tutto bene, come un bambino che mandi da solo il primo giorno di scuola, no?
RispondiEliminaUn bacione grosso!
Ciao Elena sono capitata nel tuo blog, grazie alla dolcissima Vaty e al suo contest!! Ti faccio il mio in bocca al lupo per il libro in prossima uscita :))!!
RispondiEliminaTi seguirò volentierissimo :)! Ciao e buona serata :)!
che bontà!!!
RispondiElimina