Ancora compleanni??? si a maggio ben due a poca distanza, io e il 1/2 mozzo ovvero la Lucy! 6 anni domani non mi sembra vero... a settembre comincia la scuola e sembra ieri che è venuta al mondo...
...alcuni ricordi.... "ah è il terzo figlio... vedrai in un minuto... fuori... ahhhh sicuramente anticipi, di solito si fà così... il terzo figlio.... ah il terzo? e come lo chiamiamo capitato? no signora, rispondo in maniera edutata e sorridente... desiderata"...
In sala parto... "ragazza mia (il ginecologo di circa 70 anni che era di turno...) una bella spinta con una forza tale da spaccare la faccia a qualcuno che ti stà sulle p....e... - fà presto a dirlo lui... che di figli non ne ha fatti... altro che in anticipo... 10 giorni in ritardo... e altro che spararla fuori... questa di qui non se ne vuole andare... lo sò sono difficile.... sono solo 3 ore di travaglio... ma cacchio cosa mi dicono che il terzo... zac.. in un minuto fuori... con il pippo.... madonnina bella... ma stò orologio con le ore a caratteri cubitali proprio li deve stare... Capitano avevi detto che per le 8 sarebbe nata... e che cacchio....., no anche le campane della chiesa ci si mettono.... e che cavolo..... 8.20 di sabato 29 maggio 2004 benvenuta Lucia...."
il capitano stremato pover'uomo è tornato a casa a recuperare i due mini-marinai per fargli vedere che amore di sorellina ci era stata donata... e poi è partito con la truppa per la gita finale della scuola materna.... grande uomo!
ebbene ecco qualche pensiero... come ogni compleanno di tutti e tre i figli mi piace ricordare le sensazioni e le emozioni e quelle non svaniscono e non si scordano mai...
Ma le ricette? e perchè due torte? perchè Lucia come oramai in tantissime scuole, ha compagni celiaci e non mi sembrava giusto che la sua amichetta non potesse festeggiare con lei, così ho chiesto alla sua mamma tutte le indicazioni possibili e immaginabili ed è uscita questa torta, soffice profumata e leggerissima, mangiata a 4 palmenti ovviamente anche dal resto della classe... quando oggi pomeriggio si è avvicinata e mi ha detto "la tua torta era veramente buona..." mi sono quasi commossa...
Ingredienti:
120 gr di farina di riso
80 gr farina gialla rimacinata
40 gr di maizena
2 cucchiai di cremor tartato ATTENZIONE CHE NEGLI INGREDIENTI NON COMPAIA IL FRUMENTO, nel mio che ho comperato nel negozio BIO c'è bicarbonato di sodio e fecola di mais come unici ingredienti (lo voglio sottolineare perchè è molto importante che non ci sia nessun aggiunta di farina di frumento nel lievito)
1 mela gialla
80 gr di fruttosio
3 cucchiai di olio EVO
1 yogurt bianco da 150 gr intero BIO
1 vasetto del sopracitato yogurt riempito con la tte di soia
zucchero di canna integrale da cospargere sulla superficie della torta
Preparazione:
In una ciotola setacciate le farine con il cremor tartaro e aggiungete man mano tutti gli ingredienti, coprite una teglia rotonda a cerniera con la carta forno bagnata e strizzata, versateci il composto e cospargete di zucchero integrale di canna. Fate cuocere a 180 gr per 40 minuti circa, vale sempre la prova stecchino, togliete dal forno e fatela raffreddare. Credetemi è morbidissima; non ho potuto fare la foto della torta tagliata ovviamente, vi dovrete accontentare delle mie parole per questa volta.
mi ero dimenticata di segnare che questa torta l'ho presa da cucina naturale in edicola in questo momento ma è modificata sugli ingredienti.
mi ero dimenticata di segnare che questa torta l'ho presa da cucina naturale in edicola in questo momento ma è modificata sugli ingredienti.
Ed ora passiamo alla seconda torta... come ho detto più volte Lucia mangia poco, non è golosa, ne di dolci e ne di caramelle (all'alba dei 6 anni non ne ha mangiata ancora una...) ma abbiamo scoperto che la crostata è la sua torta preferita e così abbiamo preparato insieme questo dolce da portare alla scuola materna, tutti i decori sono stati fatti da lei, ma sulla torta ho dovuto adagiarli io altrimenti erano sotterrati dalla marmellata di pesche...
Ma qui vi devo avvisare... ho trovato la ricetta perfetta per fare la pasta frolla, che poi venisse chiamata sablèe chi lo sapeva... ebbene... l'ho scoperto dopo aver sfogliato tre dico tre libri di pasticceria appena comperati, sfoglia di qui e sfoglia di la... cerco pasta frolla e trovo sablèe e che cavolo!!! ma sti libri che costano una fortuna non riportano la frolla... ragazze questo vi fà capire il mio livello di conoscenze dei termini tecnici a cui si riferiscono i testi "biblici" dell'alta pasticceria... ma diamine qui mica siamo in televisione no? siamo nella cucina di Ely e quindi la frolla è frolla.. però come mi piace dire che ho fatto la sablèe mi sento così in... così su.. e ho deciso che ora la mia frolla del cuore sarà questa sablèe (ve l'avevo scritto che questo post era lungo no? come si dice "uomo avvisato mezzo salvato" ma continuiamo?
La ricetta l'ho copiata paro paro dal libro "Torte di casa / Dolci" che fà parte della Sale&Pepe collection e che è l'estratto di altri libri della LuxuryBooks, il mio consiglio personale e di farne almeno il doppio perchè per una teglia da 24 cm da crostata e stata appena sufficiente per le decorazioni che si vedono, se avessi dovuto fare le striscie non sarebbe bastata, fatene il doppio e quella che avanza la surgelate, è meravigliosa, friabile, leggera, delicata insomma per me è perfetta!
Ingredienti:
per 400 gr di pasta frolla o sablèe
200 gr di farina 00
1 presa di sale
75 gr di burro a temperatura ambiente
75 gr di zucchero a velo
2 tuorli d'uovo
1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
3 cucchiai di acqua molto fredda
per la copertura:
1 vasetto 1/2 di marmellata fatta in casa alle pesche
e qualche ritaglio decorato di sablèe
Procedimento:
Setacciate la farina su un foglio di carta forno e aggiungete il sale. Nel mixer mettete lo zucchero, il burro, i tuorli e la vaniglia e fate amalgamare bene, aggiungete l'acqua e continuate ad amalgamare, versate la farina nel mixer. Impastate azionando il tasto turbo se l'avete oppure ad intermittenza per poco tempo, Rovesciate la frolla su un tavolo infarinato e formate una palla che lascerete riposare in frigorifero per almeno 1/2 ora.
Ricoprite con la pasta una teglia da crostata con fondo estraibile, bucherellate il fondo, mettete la marmellata e i ritagli decorati e fate cuocere a 180 gr per circa 30-40 minuti quando sarà ben dorata ma non troppo toglietela e gustatevela... come faccio a dire che era buona se non l'ho provata? perchè con i pochissimi avanzi ci siamo fatti 3 biscotti e li abbiamo gustati fino all'ultima briciola.
Se siete arrivati fino a qui, siete grandi! scusate il doppio post e la lunga chiacchierata, buon fine settimana a tutti!