Benvenuti nella cucina di Ely

Mi chiamo Elena, ho 46 anni, sono sposata con Paolo che conosco da quando ero bambina e ho 3 figli Mattia 18 anni, Pietro 17 e Lucia 12, amo cucinare da sempre e da quando mi sono sposata ho provato, sperimentato e inventato. Il Capitano e i tre marinai si prestano molto volentieri ad assaggiare tutto quello che qui viene creato...

Dimenticavo qui siete i benvenuti! Tra farina e libri, un ago e una forbice, c'è lo spazio per un caffè e una chiacchierata in compagnia...

 factory  factory  factory
Visualizzazione post con etichetta pane. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pane. Mostra tutti i post

Pane di segale ai semi di lino e canapa



Il pane sulla nostra tavola non manca mai. Ultimamente per i tanti impegni l'ho sempre comprato ma complice la riapertura del blog e la voglia di usare  i semi che giacevano in cantina negli scatoloni, l'altra sera mi sono cimentata nel fare questo pane favoloso. La ricetta non è mia ma della bravissima Csaba e come sempre il successo è assicurato. Non mancano ovviamente le mie modifiche agli ingredienti ma devo dire che il gusto non ne ha risentito.

D'inverno mi piace impastare all'imbrunire, quando il buio entra dalle finestre e le luci sono accese... qui poi nella nuova casa, con la cucina che occupa tutto il piano e la stufa accesa mi sento una regina. Il profumo che invade la casa  è meraviglioso e faccio pace con il mondo intero.

Pagnotte con farina di ceci e farro - Pasta madre



Era da tantissimo che non utilizzavo la pasta madre ma in queste vacanze natalizie, complice la mia amica Silvia, Lilli per gli amici che è molto esaltata sul argomento, mi sono sentita in colpa per averla abbandonata,  ho cominciato pian piano a coccolarla, rinfrescarla, dirle sottovoce che nonostante l'età era ancora forte ed energica e si sa come tutte le donne lei si è gonfiata d'orgoglio, è diventata bellissima ed arzilla ed io ho ricominciato a fare il pane. Poi "l'intrippamento non è finito" e così ho acquistato un nuovo libro sulla pasta madre, quello di Riccardo Astoldi "Pasta Madre" e quando ho tra le mani libri così belli, è impossibile non sperimentare e così ho fatto...

Brötchen

| 117 bricioline di pane...

Panini alle patate e rosmarino e la mia giornata in redazione...

 
Di Sale & Pepe! Finalmente vero? Lo so ora però promettete di stare fermi, seduti e di leggere tutti, perché di cose da raccontare ne ho tantissime, ho abbinato anche una ricetta a questa avventura perché? Perché Laura Maragliano il direttore di Sale & Pepe ma non solo, come prima domanda mi ha chiesto: "Perché da 25 anni sceglie la nostra rivista? Cosa le piace?" e la mia risposta è stata "Perché le ricette vengono sempre", una risposta istintiva ma vera e non scontata, come tante di voi ho fatto esperienza di libri stellati e firmati dalle più grandi food writers, o riviste altrettanto famose dove... le ricette non sempre vengono, fatte rifatte e fatte fare ad altre amiche per provare, ma non vengono, quelle di Sale & Pepe, sono fantasiose, semplici ben descritte e vengono sempre, come questi panini che sono i panini più buoni che io abbia mai mangiato, profumati, morbidissimi , lo potete vedere dalle foto e vi lascio subito la ricetta così poi vi potete sedere e rivivere con me questa emozionante avventura...

Un tranquillo w.e. da paura e pane allo zenzero e cacao



Avete letto bene nel titolo? Oh yes... Il mio oroscopo, per il segno dei Gemelli dice che le cose cominceranno a girare dal martedì 17 aprile.... Speriamo dico io... Vi racconto brevemente cosa è successo... Settimana scorsa Mattia in gita a perso il portafoglio con la carta d'identità e così sabato, tutta la mattina tra comando di polizia, comune, devo essere presenti i genitori perché è minorenne, firme varie e ole la nuova carta d'identità è pronta, tutta questo in fretta e furia perché oggi saremmo dovuti andare in questura per i documenti necessari alla sostituzione di quelli persi per la gita scolastica Budapest.... Molto bene abbiamo rifatto tutto e siamo a posto ma.... Dovete sapere che la nuova carta d'identità era nel mio portafogli e domenica... nel corso della festa della Famiglia, in occasione alla preparazione della 7° Giornata Mondiale delle Famiglie che si terrà a Milano il prossimo mese di Giugno mi hanno rubato il portafogli, con carta d'identità mia e di Mattia, carte di credito e bancomat, patente e 75 centesimi... che dire, una fortuna immensa...così tra ieri e oggi, blocco carte, comune, carabinieri, banca, questura ecc. ecc. La fortuna è che nessuno ha prelevato nulla e c'è stato solo "lo sbattimento" di rifare tutto nel giro di un nanosecondo perché ovviamente la scadenza in questura non era mica cambiata... ma tutto è bene quel che finisce bene... e ora vi presento il mio pane allo zenzero e cacao, così mi svago un pochino che ne dite?

Tartine al latte con pinoli e semi di papavero


Quando fa così freddo, quando la voglia di uscire è praticamente sotto zero, come le temperature fuori.... quando il calore del camino mi tiene compagnia per l'intera giornata, è arrivato il momento di impastare, come già ho detto cento e cento volte, la cosa che più mi piace e amo fare, è il pane, alimento quotidiano, povero ma ricco, semplice ma pieno di magia... Le tartine sono uno dei pani che mangiavo come merenda all'intervallo in prima elementare... ricordo ancore in inverno, la corsa e i tre gradini fatti in un soffio per entrare dal panettiere, io chiedevo la mia tartina al latte, morbida profumata e lucida; Il panettiere l'avvolgeva in una carta rosa, ve la ricordate? e poi me la porgeva... Con cura la mettevo nella mia cartella, marrone con i ganci in metallo, chissà se in qualche mercatino dell'antiquariato ci sono ancora... Il panettiere segnava sul quadernetto azzurro del conto mensile l'importo e mi salutava,  e poi di corsa a scuola... Mai merenda è stata più magica... E così oggi questa ricetta, semplicissima e arricchita con dei semi di papavero e dei pinoli, per renderla più moderna, diciamo così...

Ingredienti:
300 gr circa di latte fresco intero
2 cucchiaini di sale fino
2 cucchiaini di semi di papavero Melandri Gaudenzio
50 gr di pinoli
1 bustina di lievito di birra disidratato
Qualche cucchiaio di latte per spennellare il pane 

In cucina con me:
Teglia da forno di Decora


Preparazione:
In un mixer, per me il Bimby mettete tutti gli ingredienti compresi i semi che avrete tostato in una pentola antiaderente, impastate per circa5 minuti. L'impasto risulterà morbido e liscio. Lasciate lievitare nel forno spento con la luce accesa per circaun'ora. Quando sarà ben lievitato sgonfiate l'impasto e formate tante palline rotonde, disponetele su una teglia che avrete coperto di carta forno. Spennellate con il latte e poi lasciate lievitare ancora per un'oretta. Nel frattempo portate il forno in temperatura a 200°. Quando sarà lievitato per bene mettete le tartine in forno con la solita ciotola di acqua fredda per creare umidità.
Cuocete per circa 20/30 minuti, ogni forno ha la sua storia, quando il pane sul fondo avrà un suono sordo e sarà bel colorito, toglietelo e fatelo raffreddare. 


Quando lo mangerete chiudete gli occhi e ricordatevi, il freddo, la neve, le corse da sole, non accompagnate dalla mamma o dal papà, perché una volta ci si fidava della gente e anche i bambini di prima elementare potevano andare a scuola da soli, se la strada non era troppo pericolosa; La faccia rubiconda del vostro panettiere e quel libretto blu con le righe rosse, dove si segnavano i conti della spesa perché fare credito era una cosa normalissima e poi a fine mese si tiravano le somme... Con questi bellissimi e un po' malinconici ricordi vi auguro buona domenica sera... Nell'attesa di una buona settimana!

Pane veloce al formaggio

| 77 bricioline di pane...

"... Dacci oggi il nostro pane quotidiano..." Sono le parole di una preghiera che ci è stata insegnata fin da bambini... ma non solo, in questi periodi di crisi forte l'ho sentita tante volte, da amici, da giovani sposi, dai tanti stranieri che ci vivono accanto e   che faticano come noi per  trovare lavoro e hanno una famiglia da mantenere, dai lavoratori italiani in cassa integrazione a cui mancano magari pochi anni per godersi quella tanto sudata e guadagnata pensione... Speriamo che anche oggi il nostro pane quotidiano ci sia... speriamo che le nostre famiglie possano godere di questo alimento di per se povero, ma così ricco da poter essere condiviso con tutti. Non c'è credo politico, non c'è religione non c'è divisione quando si ha fame... Mi viene in mente quando nelle camminate faticose in montagna si arriva alla meta... stanchi e sudati togliamo dallo zaino il nostro pane e salame o pane e formaggio e lo dividiamo tra noi.... è così bello poter condividere con chi è alla nostra mensa... e allora un pensiero va a tutte quelle persone che purtroppo il pane sulla tavola non l'hanno tutti i giorni... a quel distino barbone che ogni mercoledì vedo al mercato, cercare i resti di frutta  e verdura lasciati dagli ambulanti.. con quale eleganza cerca senza fretta... magari qualcuno ha lasciato una un panino o una mela...
Ricordiamoci che c'è sempre qualcuno che aspetta le briciole..... non sprechiamole....
Il pane di oggi è un pane frettoloso, di quelli che ti vengono quando il panettiere è chiuso e tu non hai neanche una fette nel congelatore... di quelli che si preparano perché un pranzo o una cena senza pane non è la stessa cosa....

Ingredienti:
200 gr di formaggio spalmabile
200 gr di acqua circa
2 cucchiaini di sale

Preparazione:
Impastate in un mixer tutti gli ingredienti fino a quando l'mpasto risulterà morbido e elastico. Lasciate sulla spianatoia circa 10 minuti a riposare, coperto con uno straccio, poi dividetelo in piccole palline e stendetelo a mano o con il mattarello come se fossero delle piadine. Scaldate sul gas una piastra (io ho usato le spadelle della Accademia Mugnano) e fatelo cuocere per circa un minuto per parte. é un pane molto morbido e profumato  perfetto da mangiare da solo ma adattissimo a ogni accompagnamento.

Con questa ricetta partecipo al  al WORLD DAY BREAD proposto da Zorra.


Mi pare di aver capito che si possa postare fino ad oggi, se anche non lo fosse penso sia doveroso ricordare che la condivisione e l'importanza del pane venga fatta ogni giorno....

Volevo informavi anche che tra qualche giorno ci sarà il salone internazionale dell'ospitalità professionale e ci sarà anche Mebel che conosciamo tutti molto bene, mi hanno chiesto se potevano esporre qualche foto delle ricette che avevo pubblicato con i loro prodotti e io ne sono stata ben felice, ma non sarò sola mi faranno compagnia altre amiche che come me hanno provato questi colorati e versatili prodotti.



Penso di avervi detto tutto, anzì no vi devo raccontare ragazzino ungherese che in questi giorni stiamo ospitando ma Morfeo mi chiama e io corro tra le sue braccia.... 
A domani...

Pane alle erbe

| 90 bricioline di pane...
 
Un semplicissimo e profumatissimo pane. La settimana scorsa sono andata al mercato per comperare qualche piantina nuova per il mio terrazzo, e tra i banchetti dei fiori e delle erbe, trovo una signora simpaticissima che mi descrive le piantine aromatiche che quel giorno aveva sul banchetto... io mi fermo attenta e noto una grandissima varietà e alla mia richiesta "vorrei la menta" lei mi chiede "quale?" il mio smarrimento è grande... come quale? perché quanti tipi di menta ci sono? ebbene sono tornata a casa dopo un'ora con 15 piantine di erbe aromatiche per la maggior parte a me nuove... un po' le vedete qui sotto, la gentil signora mi ha detto che hanno una varietà di ben 120 piante aromatiche, il timo ha 21 varietà (se non sbaglio) e la menta circa una decina ma ci pensate? e secondo voi che ho fatto nei giorni successivi di mercato? sono andata ed ho aggiunto piantine... tutte meravigliose!


Quando ho ricevuto la mail dal Molino Chiavazza per il loro nuovo contest mi sono detta... cosa mai potrò preparare per dare rilievo alla farina Manitoba? la mia risposta è stata solo... pane... un semplicissimo pane... morbidissimo e profumato credetemi.... non c'è alimento per me più importante e magico, lo sapete vero? e così ho voluto provare questa ricetta che non 'è altro che il mio solito pane bianco ma  profumato con erbe fresche, ma eccola:

Ingredienti:
300 gr di farina Manitoba Molino Chiavazza
300 gr di farina 00 Molino Chiavazza
2 cucchiaini di sale fino
320 gr di acqua
2 cucchiaini di lievito di birra disidratato bio
1 cucchiaino di zucchero

Per farcire il pane:
3 cucchiai di erbe aromatiche fresce

Per gustare:

Preparazione:

In 100 gr di acqua sciogliete il lievito e riattivatelo con lo zucchero. Nel Kenwood mettete le farine, l'acqua con il lievito, l'acqua rimanente 220 gr circa, l'olio profumato e il sale. Impastate per almeno 7 minuti, quando l'impasto sarà omogeneo e liscio formate una palla e lasciatela lievitare fino al raddoppio. A questo punto stendete la pasta con il mattarello, e spennellate con l'olio profumato, poi spargete le erbe che avrete lavato e tamponato con un foglio di carta da cucina. Mi raccomando non tagliate con coltelli e forbici le erbe aromatiche ma staccate con le mani le foglie profumate e lasciatele cadere liberamente sulla pasta. Arrotolate da entrambe le parti  la pasta di pane farcita, fino a quando si incontreranno i due rotoli, mettete il rotolo su una teglia con carta forno e lasciate lievitare ancora fino a l raddoppio. Fate cuocere in forno a 200° per 30 minuti. Quando sarà ben dorato toglietelo dal forno e lasciate completamente raffreddare su una griglia. A questo punto chiudete gli occhi e attivate l'olfatto... il profumo intenso delle erbe si mescola con la fragranza del pane... ed è magia... e se poi volete esagerare con il gusto, io ho spalmato la mia fetta con uno splendido Pestato di olive verdi e basilico... profumato... intenso...  e rimanete in estasi...

Con questa ricetta partecipo al contest di Molino Chiavazza




[Scaglie di Zenzero] - Ciambella di pane di riso

 
Finalmente è arrivata il fine settimana! settimana da urlo, ritiro pagelle qualche colloquio con i professori, per fortuna tutto bene sia le pagelle dei grandoni che della Lucy, ma che stanchezza... Stamattina niente pioggia e il cielo limpido mi hanno fatto gustare una Grignetta baciata dai primi raggi del sole, era tutta rosa, uno spettacolo meraviglioso, dalla finestra del nostro bagno possiamo ammirare questa meraviglia e la giornata comincia con un sapore diverso. Questa mattina poi sono a casa dall'ufficio quindi cosa si può volere di più dalla vita? meglio non farsele queste domande vero? la lista potrebbe diventare troppo troppo lunga...
Eccoci con il nostro appuntamento bio-settimanale, mi piace questa scadenza. Oggi una ricetta molto semplice ma che sa di buono un pane con il riso. Cosa possiamo raccontare del riso?

"Il riso appartiene al gruppo dei cereali in quanto deriva dal chicco della spiga. Un prodotto tanto piccolo quanto ricco di proprietà nutritive, qualità dietetiche,elevata digeribilità, superiore a qualsiasi altro farinaceo. Ha un elevato contenuto di amido (circa 75%), grazie all’endosperma ,un basso contenuto in proteine un ridotto contenuto in grassi ed apporta 330 kcal per etto di prodotto a crudo. Il riso è privo di glutine e quindi è un alimento prezioso per i soggetti celiaci e nelle allergie alimentari. Un'importante fonte di vitamine del gruppo B (tiamina, riboflavina, niacina, piridossina e acido folico) e per quanto riguarda i macroelementi, quelli presenti nel chicco sono: fosforo, potassio, magnesio, sodio e calcio e, per quanto riguarda gli oligoelementi, riscontriamo: rame, selenio, zinco e ferro. Ricordiamo che il riso per la sua composizione e valore nutrizionale permette al nostro organismo un miglior funzionamento, oltre all’alta digeribilità, si associa un effetto regolatore sulla flora intestinale e grazie al suo scarso contenuto in sodio è indicato nella dieta iposodica per la prevenzione e trattamento di alcune patologie come l’ipertensione arteriosa. (da www.riso.it)."

Ingredienti:

500 gr di farina 00
200 gr di riso Carnaroli
2 cucchiaini di lievito di birra secco
2 cucchiai di olio EVO
1 cucchiaino di succo di limone
1 cucchiaino di zucchero di canna
2 cucchiaini di sale fino



Preparazione:
Alla sera (io l'ho impastato alle 22.00 circa) mescolate in una ciotola capiente, perché poi lieviterà nella notte, 200 gr di farina e 200 ml di acqua dove avrete sciolto il lievito con un cucchiaino di zucchero e il succo di limone. Mescolate bene con un cucchiaio di legno coprite con la pellicola trasparente e con un canovaccio, lasciate lievitare in forno spento per tutta la notte.
Alla mattina (io ho fatto questa operazione alle 08.00 circa) lessate il riso in 400 ml di acqua leggermente salata (1 cucchiaino di sale), mescolate a fuoco lento fino a quando l'acqua non sarà assorbita completamente, il riso sarà pronto. Aggiungete un filo d'olio così che non si attacchi e lasciate raffreddare.
Incorporate all'impasto lievitato la farina rimanente (300 gr), il riso cotto, un cucchiaino di sale e i due cucchiai di olio. Impastate fino a quando l'impasto risulterà morbido ma compatto, io ho preparato un salsiciotto e l'ho messo in uno stampo per ciambella, della serie Lillotte della Pedrini, ho fatto dei tagli sulla superficie con un taglierino e lasciato lievitare per circa1 ora. Infornate il pane a 220° circa per  40 minuti.  quando sarà ben dorato togliete e lasciate raffreddare. Questo pane è morbidissimo e soffice, davvero delizioso, io ne ho mangiate due fettine tiepide proprio ora....
Anche per oggi la merenda è salva! con dell'ottimo olio, o con burro e zucchero saranno felici i pargoli e la sottoscritta.

La ricetta di questo pane proviene da Cucina naturale

Domenica sarò a Bologna per l'inaugurazione del libro sulla pasta Madre di Antonella, se qualcuno di voi fosse li facciamoci un fischio così ci possiamo conoscere! un felice w.e. a tutti voi!

p.s. Un grazie davvero di cuore perché l'iniziativa dei Libri vagabondi ha avuto un successo strepitoso, nei prossimi giorni ci saranno dei titoli nuovi, grazie davvero a tutti!

Pane al vapore

| 48 bricioline di pane...


Mettiamo che.... il forno sia rotto (capita...), mettiamo che siete in montagna e si sa i forni delle case di campagna non sono molto affidabili (il mio...), mettiamo che proprio quel pomeriggio stia funzionando la lavatrice, poi devo far partire la lavastoviglie e poi devo stirare (capita...) mettiamo che ci sono 40 gradi all'ombra e non abbiamo voglia di accendere il forno... a me tutte queste situazioni capitano, la più frequente è quella della scaletta degli elettrodomestici che in ordine di importanza devono fare il loro "sporco" lavoro; se poi capita come a me di far funzionare lavatrice e forno nello stesso momento, perché nella fretta quotidiana , non mi ricordo che questa banale operazione fa saltare l'interruttore generale della corrente, io vi posso assicurare in tutta sincerità che questo pane è stata la mia salvezza.
Ma siccome è sabato è tutti abbiamo fretta, io per prima devo andare a cercarmi un giubbotto economico per tutti i giorni, vi lascio la ricetta sperando che sia un "salvavita" come lo è stato per me.

Ingredienti per il pane:
1 bustina di lievito secco bio
280 gr 130/150 gr di acqua tiepida (Grazie Barbara)
1 cucchiaino di sale fino
olio per oliare q.b.

Cosa vi serve per cucinarlo:
Una casseruola capiente con vaporiera io ho usato questa della Accademia Mugnano



Preparazione:
Preparate l'impasto del pane come fate abitualmente,  poi coprite il recipiente di vetro della vaporiera con della carta forno e metteteci l'impasto, ben oliato, a lievitare. Dopo circa 1 ora quando avrà raddoppiato il suo volume, nella foto ho messo il prima e il dopo, è pronto per essere cotto. Riempite con circa 3 litri di acqua la casseruola, mettete la vaporiera di vetro sopra con il suo coperchio e cominciate a cuocere a fuoco vivo; quando l'acqua sarà arrivata a bollore, abbassate il fuoco e cuocete per circa 1 ora.  Non aspettatevi una crosta croccante e dorata, il pane sarà cotto quando affonderete un dito nell'impasto e resterà una fossetta lieve. Potete anche dimezzare le quantità, dimezzando quindi il tempo di cottura. Questo pane è molto delicato e perfetto per bruschette e tramezzini, molto morbido, potete conservarlo già tagliato a fette nel congelatore. Questa ricetta l'ho trovata sui ricettari del Bimby da provare con il Varoma ma le quantità erano troppo scarse per la bagnarola Mauri e così ho provato con successo nella casseruola con vaporiera della Mugnano.
Che ne dite? è un ottima idea per lasciare un giorno di vacanza al nostro forno!
Vi auguro un felice w.e. di riposo e relax!

Un ringraziamento per la fornitura ad Accademia Mugnano

Quadrotti ai cereali e pomodori secchi, con burro e salmone



Buon sabato a tutti! siamo quasi agli sgoccioli, ancora due giorni e le vacanze saranno finite... mi immagino sulla scrivania tutte le carte e le chiusure di fine anno, statistiche e fatture... meglio non pensarci, d'altro canto non sono vacanze se poi non si ritorna a lavorare no? addio ai pomeriggi in lettura e alle lunghe dormite. Ieri siamo andati ad Alba città famosa per la Ferrero che purtroppo era chiusa, cittadina piccola e tranquilla davvero molto bella, abbiamo visitato la mostra di Morandi, davvero splendida e pensare che quando frequentavo il liceo artistico il suo stile non mi piaceva... c'era moltissima gente ed era gratuita, quindi se siete nelle vicinanze e vi piace il genere è aperta fino al 16 gennaio. Bene continuiamo a smaltire le ricette prenatalizie ma che sono perfette per piccoli spuntini golosi. Questi quadrotti sono deliziosi, i pomodorini rossi secchi hanno conferito un aroma all'impasto davvero appetitoso, ecco la ricetta:

Ingredienti:
1 bustina di lievito secco disidratato
4 cucchiai di olio EVO
7 - 8 pomodorini secchi rossi
280 - 300 gr di acqua
1 cucchiaino 1/2 di sale

Per farcire:
Salmone e burro



Preparazione:
Tritate nel Bimby o nel mixer i pomodorini secchi, poi nell'impastatore, io nel Kenwood, mettete tutti gli altri ingredienti per il pane e impastate con il gancio adatto per circa 4 - 5 minuti, riponete l'impasto in una ciotola di ceramica e coprite con uno strofinaccio pulito, lasciate lievitare in luogo caldo per almeno un' ora. Stendere sull'asse di legno l'impasto dategli la forma di un tubo e tagliate a quadrotti più o meno uguali, disponeteli su delle teglie antiaderenti da forno e, lasciate lievitare ancora il tempo che serve per riscaldare il forno a 200°. Fate cuocere per circa 20 - 30 minuti fino a doratura, non lasciate però che si secchino troppo, toglieteli dal forno e lasciateli raffreddare su una griglia. Quando saranno completamente freddi, imburrateli e farciteli con le fettine di salmone.Sono davvero gustosissimi e semplici da preparare, una merenda diversa per i ragazzi e un piccolo aperitivo per tutta la famiglia. Per questa ricetta ho servito nel piatto piano della collezione Entity  12 della ditta Mebel e un grazie grande come un grattacielo alla carissima Solema che mi ha regalato gli stuzzicadenti bellissimi della foto che stavo cercando da una vita! grazie ancora Nonna Sole!!!!

Con questa ricetta partecipo al contest di Alessando  del blog la renna in cucina nella categoria finger food

Panozzo del buon tifoso!

| 60 bricioline di pane...
  
Ebbene si anche se solchiamo mari e onde sconosciute... anche se lo sport che amiamo và dalla pesca al nuoto, passando per una spiaggia deserta, quando ci sono i mondiali non ci sono mari che tengano: qui si tifa Italia...

Mi pare ancora di sentirne il boato... "...Campioni del mondo!... Campioni del mondo!...Campioni del mondo! e quel grido forte, quella gioia che quasi fà venire le lacrime... che ti fà sentire italiano come non mai, non c'è nord e sud che tengano, non c'è Isola o montagna che quando arriva il tempo dei mondiali non si senta italiana, se poi si arriva in finale, l'emozione gioca brutti scherzi; si riesce persino a salutare e a battere la pacca sulla spalla a quello stoccafisso del vicino che tifa per tutt'altra banda, si saluta il collega che ci ha appena (la partita scorsa) preso per i fondelli sul gol che ci siamo presi con la squadra del cuore, si offre da bere al eterno nemico Interista, Milanista, Juventino, Sampdoriano... perchè... perchè quando L'Italia gioca siamo di un colore solo! il colore dell'Italia... ma basta davvero così poco a farci togliere corazze, distanze, inimicizie? basta un pallone per farci davvero sentire tutti uguali, come dovrebbe essere sempre tutti i giorni? pensiamoci davvero un attimo... e ne frattempo davanti alla televisione è di rito mangiarsi qualcosa di buono e sostanziono come questo Panozzo del buon tifoso e ci si deve ricordare che c'è un limite di educazione e di rispetto verso tutti e verso tutto, gustiamoci allora questi prossimi mondiali, con gioia ed amicizia, tenendo ben presente che in fondo in fondo il calcio è ... solo un gioco!!!

....e allora che vinca il migliore e ... speriamo che ce la caviamo!


Questa ricetta di pane per hamburger l'ho trovata sul blog di Nonna Sole e l'ho copiata modificando qualcosina, eccola qui, sono meravigliosi, morbidi uguali anzi più buoni di quelli che troviamo nei famosi luoghi di ritrovo di giovani e adolescenti, che i miei figli adorano e che io invece evito, così per andare incontro alle loro richieste ho provato a farli in casa! successo assoluto i marinai si sono sparati due, dico due panozzi di questa stazza in una volta sola... avranno gradito che ne dite?

 Ingredienti:
300 gr. farina 00
300 gr. di farina manitoba
180 gr. di latte tiepido
150 gr. di acqua
1 uovo
30 gr. di burro
2 cucchiaini di sale fino
1 bustina di lievito di birra disidratato
1 cucchiaio di malto d'orzo
semi di sesamo

salse varie per farcire il panozzo (maionese, senape ecc.)

insalata, pomodori, formaggio a fette, hamburger di manzo.

Preparazione:
Nel Kenwood ho impastato tutti gli ingredienti aggiungendo piano piano l'acqua come consiglia nonna Sole, ho impastato a velocità moderata per circa 8-10 minuti, l'impasto rimane morbido e liscio. Formate una palla e lasciatelo lievitare per circa 2 ore. Dopo questo tempo sgonfiate l'impasto e formate delle palline regolari, lasciatele lievitare ancora per circa 1 ora, spennellate con del latte e cospargete di semi di sesamo. Cuocete in forno statico a 200° per circa 30 minuti, quando sarano belli dorati togliete dal forno e lasciteli raffreddare, farciteli a piacere con quello che più vi piace!

con questo post partecipo alla raccolta di LA CUCINA DI QB



Filoncini al curry

| 44 bricioline di pane...






Che mi piaccia cucinare oramai è risaputo, ma quanto mi piace fare il pane..... mi piace impastare, sentire il profumo del lievito, attendere con pazienza quel miracolo che raddoppia o triplica l'impasto, di nuovo impastare.. dare la forma e poi la magia vera, nel mio forno di casa.... ricordo che le prime volte in cui mi sono cimentata... ero quasi timorosa di fare tutto per bene, che il forno fosse caldo al punto giusto, che l'acqua fosse in una bacinella e nel forno... quasi che nessuno parlasse per non rompere l'incantesimo... perché è davvero un momento magico e meraviglioso, niente è più bello più buono più gustoso di un pezzo di pane casalingo tiepido e profumato, spessissimo i miei figli fanno merenda con pane appena sfornato e nient'altro perché li c'è tutto... e così non posso stare troppo tempo senza fare il pane e quasi un bisogno... e quando non rinfresco la mia pasta madre e non faccio il pane è perché c'è qualcosa che non và, sono magari in crisi, troppo preoccupata per potermi regalare questi momenti, per fortuna è da tantissimo che non capitano più e ovviamente tutti ne sono ben felici, come quando ho sperimentato questi splendidi e profumati filoncini al curry la ricetta l'ho presa dal libro  "PANE i segreti del buon pane da fare e da gustare - Fabbri Editore" uno dei tanti libri di pane  della mia collezione ed è venuto davvero ottimo! secondo me ideale da mangiare con i formaggi ma anche da solo e da provare solo se vi piace il caldo profumo un po' pungente del curry.

Ingredienti:

500 gr di farina OO
1 bustina di lievito di birra  disidratato
1 cucchiaino abbondante di curry
2 cucchiaini di sale
3 dl di acqua
1 cucchiaio di olio EVO




















































Preparazione:

Nel Kenwood mettete tutti gli ingredienti e a velocità media impastate per circa 3 - 4 minuti, poi nulla spianatoia date ancora qualche giro all'impasto e formate una palla rotonda e lasciatela lievitare in una ciotola coperta con uno straccio umido per circa 1 ora, dopo questo tempo pezzate il pane con una forma a filoncino e lasciate lievitare ancora per 1/2 ora. Scaldate il forno a 200° statico e cuocete per circa 30 minuti, io avendo fatto 4 filoncini li ho messi su due placche separate e quindi a metà cottura ho invertito i loro posti, quando il pane battendo sul fondo farà un suono secco è pronto! credetemi è davvero delizioso! con delle creme di verdura o dei formaggi freschi è la morte sua... ma ora lo rifarò solo dopo la fine della dieta per non cadere in tentazione, oppure in una versione ELY -FREE che ne dite?

Pane veloce veloce... con auguri di Buona Pasqua

| 61 bricioline di pane...




Ieri mattina ero a casa e tra le cento cose da fare mi sono ricordata di non avere il pane e da un pò che addocchio questo da Tania e ieri ho stampato la ricetta e presto  fatto eccolo qui... ma mentre lo preparavo pensavo anche a come farvi gli auguri di Buona Pasqua e mi è venuta alla mente una filastrocca di Gianni Rodari che fà al caso nostro, perchè parla di pane, parla del mondo, parla di come sarebbe bello se tutti potessero avere un pane per sfamarsi... leggetela e interpretatela come volete... il mio augurio per questa Pasqua è proprio questo, che tutti possano essere sereni, che tutti possano sfamarsi, che tutti possano condividere..... e come mi ha chiesto Lucia ieri uscita dalla preghiera in Chiesa della scuola materna.. "Mamma ma Gesù rinasce ogni anno?..." "Si tesoro... Gesù ha davvero un infinita pazienza e tanto amore per noi... non si stanca mai... per fortuna...! Buona Pasqua a tutti voi, ci ritroveremo settimana prossima per qualche giorno saremo in vacanza con la mente con lo spirito e con il corpo!






Il Pane (Gianni Rodari) 

S'io facessi il fornaio
vorrei cuocere un pane
cosi grande da sfamare
tutta, tutta la gente
che non ha da mangiare.

Un pane più grande del sole,
dorato, profumato
come le viole.

Un pane così
verrebbero a mangiarlo
dall'India e dal Chilì
i poveri, i bambini,
i vecchietti e gli uccellini.
Sarà una data
 da studiare a memoria:
un giorno senza fame!
Il più bel giorno di tutta la storia.


ed ora la ricetta di questo pane splendido, croccante e morbido, da noi non ha resisito due pasti a mezzogiorno e quasi già finito, davvero buonissimo e veloce veloce.

Ingredienti:
500 gr di farina (io ho messo 250 di OO e 250 di Manitoba)
370 gr di acqua tiepida (nella ricetta originale sono ml ma io ho visto che non c'è molta differenza e così ho pesato non avendo una brocca graduata precisa)
1 bustina di lievito di birra disidratato
1 + 1/2 cucchiaino di sale fino
1 cucchiaino abbondante di miele d'acacia


Procedimento:
Sciogliete la bustina di lievito in metà acqua con il miele, in una ciotola capiente mettete la farina, aggiungete piano piana l'acqua con il lievito e l'acqua rimasta, mescolate bene con una forchetta e aggiungete alla fine il sale, l'impasto rimane molto morbido grumoso, spolverate la superficie con farina bianca e lasciatelo lievitare per circa1 ora 1/2 in un luogo caldo (io ieri ho acceso il forno a 25 gradi e l'ho lasciato li, visto che qui nevicava....). Quando la lievitazione è giunta al termine aiutatevi con una spatola per spostare l'impasto su una teglia con carta da forno spolverata di farina (io qui ho avuto un pò di difficoltà perchè l'impasto era morbido morbido) dividetelo in 2 filoncini spolverata ancora di farina  e a forno tiepido che raggiungerà poi i 220 gradi l'ho lasciato cuocere per 25 minuti, ho scambiato poi le teglie e continuato per altri 20 minuti, oramai uso questo metodo per cuocere, accendo il forno e metto pane, carne, torte salate così non mi pare di sprecare energia. Quando la crosta sarà ben dorata toglietelo dal forno e fatelo raffreddare. Gustatevelo in compagnia pensando di poterlo condividere con chi ne ha bisogno.... 
a presto!

Pan Polenta alla riscossa... - ricette per pane da 750 gr e da 600 gr

Brevissima aggiunta al post di ieri, aggiungo qui le dosi per fare un pane da 750 gr e da 600 gr  e il programma da usare con la macchina del pane.
Attenzione, io ho sostituito il lievito madre disidratato con la pasta madre, volendo lo potete sostituire con lievito fresco o disidratato.

Pane da 600 gr
150 ml di acqua
1 uovo sbattuto
300 gr di farina di tipo  o di tipo 1
50 gr di semola di pais (per polenta)
2 cucchiaini di lievito madre disidratato
1 cucchiaino di sale
2 cucchiaini di zucchero
1 cucchiaino di succo di limone
1 cucchiaio di olio EVO

Pane da 750 gr
210 ml di acqua
1 uovo sbattuto
380 gr di farina di tipo  o di tipo 1
70 gr di semola di pais (per polenta)
2,5 cucchiaini di lievito madre disidratato
1,5 cucchiaino di sale
2 cucchiaini di zucchero
1 cucchiaino di succo di limone
1 cucchiaio di olio EVO

Programma "Pane bianco" o "base"

Buon lavoro!

Pan di polenta

| 47 bricioline di pane...

Ore 5.45 di mattina.... sveglio Pietro che deve andare in gita scolastica... Paolo lo accompagna e secondo voi che faccio? torno a letto... no... ma che dico... preparo il pane, per stasera non ne abbiamo e se uso la pasta madre, a tutto il tempo di lievitare a dovere, e come sempre... pronti via...
La ricetta l'ho presa dal mio primo libro su come fare il pane, il mio primo amore, mai libro è stato più usato, sfogliato, scritto con modifiche delle ricette, tanti fogliettini che sbucano dalle pagine sporche di farina, all'inizio lo usavo per la macchina del pane, poi la macchina del pane è stata abbandonata per poter sperimentare nuove forme e nuovi impasti, il libro di cui parlo è questo "Fare il pane con la macchina del pane" della Guido Tommasi Editore, che ha dei libri meravigliosi e che vorrei cavere nella mia libreria dal primo all'ultimo...
Ricetta per un pane da 1 kg circa (se vi serve ho anche quella da 750 gr e da 600 gr)

Ingredienti:
300 ml di acqua
400 gr di farina OO o tipo 1
1 uovo sbattuto
100 gr di semola di mais (farina gialla per polenta)
150 gr di pasta madre
2 cucchiaini di sale
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiai di olio EVO
1 cucchiaino di succo di limone

Preparazione:
Ho messo tutti gli ingredienti nel Bimby (a piacere nella planetaria o in una ciotola se impastate a mano) e impastato per circa 4 minuti, poi ho messo l'impasto in una ciotola di ceramica che ho ricoperto con un coperchioe, ho lasciato lievitare fino alle 13.00 circa (7 ore più o meno), a quel punto ho ripreso l'impasto, e reimpastato velocemente mettendolo in una forma da plumcake da 1 kg ed ho lasciato lievitare ancora fino alle 17 circa (4 ore ancora). Quando il pane sarà ben lievitato cuocetelo in forno appena acceso per circa 40-50 minuti, uso spesso questo metodo così non spreco l'energia  e il calore aiuta l'impasto a lievitare meglio, prima di togliere fate sempre la prova del suono sordo sul fondo e capirete che è cotto.


Pane delizioso, leggero, la farina di mais lo rende delicato e particolarmente adatto secondo noi per la colazione con burro e marmellata o semplicemente con il miele, dalla foto che vedete infatti noi è così che lo abbiamo provato appena tiepido.... una delizia... davvero una delizia...

P.s. come vedete continuo i miei esperimenti con i programmi di grafica per modificare le immagini e mi stò divertendo da morire...

Pane alla birra

| 32 bricioline di pane...

Direttamente dal blog di Fragole a merenda ho rifatto in maniera quasi completamente identica questo meraviglioso e profumato pane, dico quasi perchè ho aggiunto il latte per spennellare il pane e i semi di sesamo da mettere sula superficie, avevo poi in casa una "blonde" molto aromatica e profumata e ho usato quella, il blog di Sabrine è per me una continua fonte di ispirazione, le sue ricette mi piacciono tutte e questo pane è assolutamente da provare, già in cottura per la casa c'era un profumo delizioso, inebriante, appena uscito dal forno non abbiamo resistito e abbiamo lasciato raffreddare per il tempo necessario a non sbruciacchiarci le mani e poi ce lo siamo gustato con il salame (foto sotto).... quel poco che ne è avanzato Pietro se lo è portato in gita il giorno dopo, imbottito di salumi, uno spettacolo!!!! davvero un pane che entrerà nella mia tradizione panificatrice! grazie a Sabrine per aver fatto questa ricetta che ho potuto provare con immensa gioia!


Ingredienti:
500 grammi di farina bianca OO
250 cl di birra bionda (io avevo una Leffe - birra leggermente speziata, secca e fruttata, gusto pieno e vellutato
2 cucchiaini di sale
2 cucchiai di miele
1 cucchiaio di malto d'orzo
1 bustina di lievito di birra disidratato
* qualche cucchiaio di latte per spennellare il pane
* qualche cucchiaio di semi di sesamo per decorare

* queste sono le agginte che ho fatto alla ricetta di Sabrine

Preparazione:
Ho messo tutti gli ingredienti nel Bimby, opzione impasto, per 3 minuti, ho tolto l'impasto e sulla spianatoia ho dato ancora qualche "massaggio" alla pasta, poi in una ciotola ho lasciato lievitare per circa 2 ore in luogo tiepido, io in inverno accendo la luce del forno e ci metto la l'impasto a lievitare, a lievitazione completata, date la forma che volete, in questo caso una pagnotta lunga e ho tagliato con la forbice ai lati per dare una forma a spiga (con un pò di fantasia) ho lasciato lievitare ancora per 40 minuti, spennellato con il latte e decorato con il sesamo, nel frattempo ho acceso il forno a 200° con dentro la bacinella d'acqua per creare l'umidità, quando il forno sarà caldo infornate il pane per circa 30-35 minuti, fate la prova "del suono" sul fondo e quando sarà cotto toglietelo e lasciatelo raffreddare... gustatevelo con immenso piacere anche senza nulla, la birra e il malto nell'impasto danno un magnifico profumo ad ogni boccone che vi gusterete... provare per credere!



p.s. le foto sono un pò scure ma era sera e il pane non avrebbe resistito ancora intatto fino al giorno dopo.

Mini... Mini... Mini...




Non sò proprio come chiamarli, mini tigelle? mini focacce? mini panini? no no e ... no la ricetta completamente inventata è nata sabato mattina....
Mi rendo conto all'ultimo momento che devo accompagnare Lucia in piscina, cavolo! non ho il tempo per fare il pane! cavolo!! non ho il tempo manco per andare a comperarlo, che faccio? pc acceso, ricordo che la Simo mi aveva parlato di una ricetta fatta con pasta madre per fare le tigelle, cerco nelle mail passate e trovo la ricetta ma.... ma ci vogliono 300 gr di pasta madre... e io ne ho solo 130 grammi perchè poi ho dovuto rinfrescarla sennò andava all'altro mondo... allora... 10 minuti prima di dover uscire per la piscina, faccio un impasto che poi cuocio immediatamente appena torno giusto? allora allora... ecco come nascono le Mini Mini.

Ingredienti per circa 23 Mini Mini:
130 grammi di pasta madre
200 grammi di farina OO
130 grammi circa di acqua (poi ne ho aggiunto ancora un pochino perchè l'impasto era un pò duro)
1 cucchiaino di sale
2 cucchiai di olio EVO

Preparazione:
Ho messo tutti gli ingredienti nel Bimby e ho impastato con la funzione impasto per 3 minuti, ho tolto l'impasto, dato la forma di una palla e messo a lievitare per circa 2 ore (il tempo della mia uscita per la piscina), al mio ritorno ho steso la pasta lasciandola un pò altrina e ho tagliato la forma rotonda con un tagliabiscotti di circa 9 cm e li ho fatti cuocere per pochi minuti nel fornetto Ferrari (non sò di preciso per quanto tempo perchè avevo davvero molta fretta...) e poi riempiti a piacere, deliziosi croccanti e salvapane!!!

noi le abbiamo farcite così

Pane senza impasto


Ecco l'ho fatto anche io, ci sono tantissime ricette nel web, anche io ho provato e sono rimasta soddisfatta! è buonissimo, croccante, un pò casereccio, insomma per il pane senza impasto Hip Hip Urrà!
è semplicissimo da preparare, e vi lascerà soddisfatti, era da tanto che lo volevo provare ma sono sempre stata timorosa, ieri poi navigando in rete l'ho ritrovato e così nel pomeriggio l'ho preparato, ecco la ricetta che ho usato io:

Ingredienti:
100 grammi di pasta madre
400 grammi di farina manitba200 grammi di farina OO
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di zucchero
350 e forse qualcosa in più di acqua

Preparazione:
In una grande ciotola fate sciogliere la pasta madre con l'acqua, poi mescolando con un cucchiaio, aggiungete piano piano la farina il sale e lo zucchero, avrete un impasto molle e non proprio bellissimo, copritelo con un canovaccio e lasciatelo lievitare per 18 ore (minimo) io di notte l'ho messo nel forno con la lucetta accesa per mantenere una temperatura costante di circa 20°. Il giorno dopo trascorse le 18 ore, preparate uno strofinaccio infarinato, rovesciate il composto molle e dategli quattro piege o meglio (se riesco a spiegarmi) prendete i 4 lembi del pane e ripiegateli su se stessi (mi dimentico sempre di fare le foto nella foga della preparazione...) e vuotate il pane in una pirofila a bordi alti o una pentola con coperchio, poi lasciate lievitare per altre 3 ore in forno con la lucetta ed infine cuocete in forno ben caldo a 230° per circa 1/2, io all'inizio l'ho coperto con un'altra pirofila girata, e verso la fine ho tolto il "coperchio" e messo sulla griglia del forno per finire la cottura.

Buonissimo, croccante profumato si sposa con salumi e formaggi nostrani, ma anche con un bel cucchiaio di miele spalmato...
Ricetta da rifare al più presto, buona serata a tutti!!!!

Piadine con il Bimby

| 21 bricioline di pane...

Ore 12.10 entro in casa di corsa e ... mannaggia non ho il pane.... generalmente il capitano fà l'impasto e il rinfresco alla mattina prima di andare a scuola ma questa settimana siamo di corsa e non l'ha fatto... solo che oggi a mezzogiorno ho tutti a pranzo che faccio? idea, ho prosciutto e formaggio e se facessi le piadine, forza allora santo Bimby intercedi per me e nel giro di 25 minuti le piadine erano pronte evviva!!! anche oggi il pranzo è fatto, le piadine erano ottime, morbide insomma sembravano le piadine romagnole che si acquistano solo che le abbiamo fatte in casa. Ottimo diversivo per quando non si ha il pane in casa.

Ingredienti:

500 gr di farina
110 gr di latte
110 gr d'acqua
80 gr d'olio
1 cucchiaino di sale

Preparazione:

Inseritei nel boccale l'olio, l'acqua e il sale; poi, mescolate il tutto per un minuto a temperatura 40 gradi e a velocità uno. Aggiungete la farina e il latte; poi, mescola  per 30 secondi a velocità 5/6. Ora, mescolate per un minuto e mezzo a velocità spiga.

Lascia riposare l'impasto per qualche minuto.

Dividetele poi in tante palline io qui ne ho fatte 9 e stendetele con un mattarello fino a farle diventare sottili, scaldate una grande pentola antiaderente e fatele cuocere per circa 2 minuti rigirandole, devono rimanere belle morbide, io purtroppo non ho fatto in tempo a fotografarle perchè tra il dire e il fare se le erano già mangiate per metà.

Sono davvero deliziose e sane ne erano avanzate due le ho surgelate e poi mangiate nei giorni successivi per merenda! ora non comprerò mai più le piadine confezionate è troppo esaltante riuscire a farle!

Buon appettito!